Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] comparanda di Marsilio Ficino. A da quando gli era arrivata la notizia che aveva chiamato Francesco Patrizi, uno che (come disse a Mocenigo) non credeva in niente (Firpo 1993, p. 248), a insegnare alla Sapienza. Anzi, quando aveva capito che a Padova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] Francesco fu tenuto a battesimo daMarsilio Ficino. Come lo stesso scrittore ricorderà, Marsilio «era il primo filosofo situazione fiorentina. Nel novembre del 1502 si trasferisce ancora a Padova, dove ritrova Filippo Decio e dove resta fino al luglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] al cadere dell’anno si stabilisce a Padova, dove incontra Galileo Galilei, ma nel 1594 A Parigi, dove è accolto con favore da Luigi XIII e dal cardinale Armand-Jean Du platonizzante rilanciata dalle opere di Marsilio Ficino. Il mondo, ‘statua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] proprio ruolo all’interno della ‘famiglia Alberta’. Studia a Venezia e Padova, poi a Bologna (dal 1421, dopo la morte del padre), cerchia platonizzante filomedicea di Marsilio Ficino, secondo il ritratto che ne dà Cristoforo Landino nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] nella Firenze del Quattrocento, giunta ad alte cime in Marsilio Ficino e in Giovanni Pico, passa attraverso Giordano Bruno occasione del loro Studio in Padova, in M. Sangalli, Università accademie gesuiti, cit., p. 110).
Da almeno il 1598 in avanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Luigi d’Este. Lo impegnarono, per conto del cardinale, indagini a Padova, a Venezia (dove conobbe Paolo Sarpi) e a Napoli. Nel 1580 in Della Porta: era stata trattata in precedenza daMarsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola. È connessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] che, a Padova, «sostentava conclusioni platoniche», invitandolo alla lettura della Theologia platonica di Marsilio Ficino, «a vero, et dal periglio (Della retorica, 1562, f. 7r).
Da qui le inimicizie, le «fraudi et l’ingiurie», l’invenzione ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] l'attività di medico. Marsilio Ficino, in una lettera da Domenico Fontana: L. Hain, Repert. bibl., n. 1659 e Gesamtkatalog, II, n. 230), e alle cc. 11r-18r un Tractatus de intellectu speculativo a summa Commentatoris in 3º de anima.
Lasciata Padova ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] contenuta nel ms. XX, 431, della Biblioteca Antoniana di Padova, da cui risulta non trattarsi di un vero commento, ma piuttosto . studiò anche medicina alla scuola di Marsilio di S. Sofia, con tale profitto da ottenere, dice il figlio, un insegnamento ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] che contiene oltre al corpus dei Carmina, al poema commissionatogli da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la in primis la filosofia platonica e il neoplatonismo di Marsilio Ficino. Tanto le opere rimaste inedite o incomplete ...
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