Filosofo e teologo (Ancona 1243 - Napoli 1328). Agostiniano, insegnò a Parigi (1305-07) e fu reggente dell'univ.; in questo periodo prese parte alle polemiche contro Filippo IV il Bello (Tractatus contra [...] le sue opere, in gran parte inedite, oltre ai commenti ad Aristotele e ai trattati esegetici, va ricordata la Summa de ecclesiastica potestate, scritta tra il 1324 e il 1328 per commissione di Giovanni XXII contro le dottrine di MarsiliodaPadova. ...
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Studioso di storia della filosofia e delle religioni (Agnone 1829 - Roma 1913). Insegnò storia della filosofia a Padova, poi (dal 1886) storia delle religioni e (dal 1888) storia del cristianesimo a Roma. [...] una conciliazione universale di tutti i metodi e sistemi filosofici, ma sfocia, in realtà, in un misticismo teologico. Tra i suoi scritti di storia religiosa: MarsiliodaPadova (1882), Il cristianesimo primitivo (1886), Gesù di Nazareth (1910). ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] per analizzare la sua rete di relazioni con il mondo intellettuale padovano e parigino. Fu infatti redatto da Albertino Mussato, e tra i testimoni è attestato il filosofo MarsiliodaPadova, il quale fu anche il tramite attraverso il quale Pietro ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] e civile, il L. ritenne che se ne dovessero ritrovare le radici in quel cristianesimo delle origini cui si rifaceva MarsiliodaPadova nella sua opera. Ebbe così modo di confrontarsi con gli studi condotti su tale oggetto dalla scuola di Tubinga e ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] dell’Umanesimo. Tra gli antesignani dello spirito umanistico vi furono Petrarca, Boccaccio e il teorico della politica MarsiliodaPadova, il quale rivendicò l’autonomia e persino la superiorità dello Stato sulla Chiesa. In effetti fu tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] Medioevo – almeno nella sua parabola finale – aveva avuto qualcosa di importante da dire, come appare da alcuni temi centrali dell’opera di MarsiliodaPadova – dall’affermazione del primato della Scrittura e del concilio alla distinzione fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] al fine che gli è proprio senza un aiuto continuo da Dio. Da qui dimostra dunque come Dio ci abbia affidato come 16-17 settembre 1960), a cura di E. Castelli, Padova 1960, pp. 47-84.
Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Studi e documenti, a ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Il padre, Giovanni Nicola, era già scomparso nel 1493; da un fuggevole cenno contenuto nel De nutritione (I, 6, ma la lettura di Marsilio Ficino, di Giovanni Pico Poppi, Saggi sul pensiero inedito di P. P., Padova 1970; P.O. Kristeller, Le mythe de l ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] è incaricato di conferire il magistero al confratello Gerardo Scolari daPadova. L'attestazione della presenza di G. in Italia già Ugolino da Orvieto, Pietro di Ceffons, Giovanni Hiltalingen di Basilea), sia su teologi secolari come Marsilio di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] canonico e civile a Bologna (1496-1501), corsi di medicina a Padova (1501-1503), e alla fine si laureò in diritto canonico presso . Tra questi, Platone. L'incarico dato da Cosimo de' Medici a Marsilio Ficino di tradurre varie opere in latino, fra ...
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