BECCARI, Niccolò
**
Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] sembravano compromesse definitivamente: tradito dal fratello Marsilio, minacciato dalle trame dei suoi stessi a Padova, alla corte di Francesco il Vecchio daCarrara. A Padova trovò anche Niccolò da Polafrisana, il quale allora era amministratore di ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] amici, il medico Marsilioda Santa Sofia e il grammatico Carletto Galmaretti. Il C. insegnò probabilmente per qualche tempo nella scuola dei Galmaretti, ma attrasse subito l'attenzione del signore di Padova, Francesco il Vecchio daCarrara, che gli ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] dieci, probabilmente perché simpatizzante carrarese o in qualche modo implicato nelle ultime rivendicazioni autonomistiche condotte daMarsilio di Francesco Novello daCarrara tra il 1409 e il 1435. Risulta già morto nel 1439.
Bartolomeo fu copista ...
Leggi Tutto
ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] circostanziate, quali l’aver stretto accordi con Francesco daCarrara e con il governatore francese di Genova in quest’ultimo, indicò come erede il proprio figlio naturale, Marsilio, che avrebbe dovuto all’occorrenza essere legittimato dal fratello ...
Leggi Tutto
SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] restaurazione carrarese nel 1390.
Il 21 giugno Francesco daCarrara il Novello entrò in Padova. Dopo il 1435 un complotto che mirava a restaurare la signoria con Marsilio, ultimo figlio legittimo sopravvissuto di Francesco Novello, era fallito ...
Leggi Tutto
SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] agosto da quello pubblico.
Nel 1414 sposò Caterina, figlia di Pietro da Pernumia, medico personale di Francesco daCarrara il e scienze dell’esperienza fra Medioevo e Umanesimo. Studi su Marsilioda Padova, Leon Battista Alberti, M. S., Padova 2012, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella daCarrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] Correggeschi. A Parma la notizia provocò «maximus dolor»: Marsilio Rossi assunse la guida della città in sua vece ( , p. 34). Entrò a far parte del seguito di Ubertino daCarrara, supportandone la politica, per es., nel caso dell’eredità dei ...
Leggi Tutto
SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] una decima, condivisa con il noto speziale Antonio, detto Antolino, del fu Giovanni (legato ai DaCarrara), come compenso per le cure; assieme a Marsilio curò poi Elias Beaufort, dal quale, il 15 ottobre 1371, i due fratelli ricevettero la conferma ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] inevitabile, furono commesse al G., coadiuvato daMarsilio Conestabili, le trattative con Vettor Pisani, capitano resa di Lorenzo Baffo. Il G. militò ancora per Francesco daCarrara negli anni successivi e si segnalò in particolare nei vari scontri ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] di Iacopo Dal Verme che si dirigevano verso Bologna, Marsilio Torelli, il veronese Giovanni da Lisca e il G. definito "affini nostri" felice, venendo ferito e atterrato da Giacomo di Francesco Novello daCarrara appena prima che questi si arrendesse ...
Leggi Tutto