BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] della famiglia Comaro per l'usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de fino ad allora inedito di Marsilio Ficino sopra l'Amore, o ver Convito di Platone traslatato da lui dalla greca lingua nella ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] prima dei Carrara, poi dei Visconti. Dopo la conquista di Verona, Bartolomeo vi aveva acquistato dei possedimenti successivamente 1387 conseguì, essendone promotori Giovanni e Marsilio di S. Sofia e Biagio Pelacani da Parma, il dottorato in artibus.
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Figlio (m. 1324) di Marsilio, grazie ai meriti acquisiti nella guerra sostenuta da Padova contro Cangrande della Scala, fu nominato nel 1318 capitano generale del popolo a vita. Per evitare, l'anno seguente, [...] la caduta della città in mano a Cangrande, dovette assoggettarla, sia pure nominalmente, prima al conte di Gorizia, poi (1320) al duca di Carinzia. Alla sua morte gli succedette il nipote Marsilio. ...
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