Barsacq, Léon
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico francese, nato a Feodosija (Russia, oggi Ucraina) il 18 ottobre 1906, da madre russa, e morto a Parigi il 23 dicembre 1969. Fratello maggiore [...] scenografi, tra cui Jean Perrier e André Andrejew. Nel 1937 Jean Renoir gli affidò le scenografie di La Marseillaise (La Marsigliese), film con il quale ottenne la notorietà. Il suo capolavoro, nonché un compendio di tutti gli elementi più tipici ...
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MATURI, Raffaele
Stefano Arieti
– Nacque a Latronico, presso Potenza, il 20 ag. 1832; si laureò in medicina e chirurgia presso l’Università di Napoli nel 1854.
Nello stesso anno fu arrestato dalla polizia [...] ancora attività politica. Autore dell’ode Il Vesuvio (1859), paragonata da G. Racioppi per la sua intensità alla Marsigliese, collaborò al comitato lucano che, tra il luglio e l’agosto 1860, organizzò un battaglione di volontari antiborbonici per ...
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OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] Havre diretto in America meridionale.
Approdò a Montevideo il 30 giugno e il 3 agosto, assieme a un naturalista marsigliese, Mollard, ripartì alla volta di Colonia del Sacramento, attraverso l’interno per raccogliere campioni d’uccelli e di insetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la danza e la musica affrontano un profondo rinnovamento estetico e tecnico, [...] in Russia nella seconda metà del secolo, raggiunge nei teatri imperiali di Pietroburgo il massimo splendore grazie al coreografo marsigliese Marius Petipa (1818-1910). Nel periodo in cui egli dirige il teatro fino al suo congedo (1904) vengono ...
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RIGAS, Konstantinos (Κωνσταντῖνος ‛Ρήγας)
Angelo Pernice
Poeta e patriota greco. Nacque intorno al 1760 a Velestino, borgata della Tessaglia posta sul suolo dell'antica Feres, onde fu detto anche R. [...] volanti clandestini, gli valsero poi il titolo di "Tirteo della nuova Grecia". Fra questi è da ricordare la parafrasi della Marsigliese. Notevole è anche la raccolta di canti popolari greci, che egli iniziò e che fu pubblicata dopo la sua morte. L ...
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(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] miscele di oli di semi e di grassi animali. Si presenta in pezzi di dimensioni variabili di colore bianco-giallognolo. Il nome è legato all’industria marsigliese del sapone, fiorente fin dal 9° sec. e sviluppatasi soprattutto nel 17° e 18° secolo. ...
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Nel 1911 il medico americano Nathan E. Brill (1860-1925) in una memoria pubblicata nell'American Journ. of the Med. Scien. riportò lo studio clinico di 221 casi di una forma morbosa infettiva da lui studiata [...] e quindi dal morbo di Brill. Recentemente è stata richiamata l'attenzione su casi molto simili studiati in Marsiglia e conosciuti con il nome di febbre marsigliese. La causa di queste forme morbose è fino ad oggi ignota. La cura è sintomatica. ...
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Oratore e uomo politico romano del sec. I a. C. Luogo e data di nascita ci sono ignoti. Discepolo di Cicerone, aveva subito da giovane il fascino di Catilina. Dopo un viaggio in Asia, iniziò nel 59 la [...] i pieni poteri. C. fuggì da Roma, e si unì in Campania con Milone, ritornato contro la volontà di Cesare dal suo esilio marsigliese: Milone perì davanti a Conza, e C. fu ucciso da cavalieri celti e spagnoli dell'esercito di Cesare, ch'egli tentava di ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] in relazione con l'incontro, avvenuto in circostanze imprecisate, fra il D. e Fr. Allard, raffinatore di zucchero marsigliese, dotato di prolungata esperienza. Nel 1830 Lorenzo comprò, per la somma di 20.000 lire, capitale la cui disponibilità ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] , p. 88). In questo momento è ipotizzabile una forte suggestione esercitata dalle opere in marmo lasciate in città dal marsigliese Pierre Puget nel corso degli anni Sessanta. Secondo il biografo, Domenico raggiunse Filippo Parodi a Roma ed entrò, per ...
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marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...
anticedista
(anti cedista), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla Comunità europea di difesa, alla costituzione di un esercito europeo; con particolare riferimento ai politici francesi della metà degli anni Cinquanta contrari alla ratificazione...