DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] tondo (Roma, Museo Capitolino, dove è pervenuto dal Dolocenum dell'Aventino; Vienna, museo; Stoccarda, museo - proveniente da Marsiglia - ecc.), in rilievi (Museo Capitolino, sempre dal Dolocenum, cit.), in piccoli bronzi e in alcune caratteristiche ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] e della Saar). Problemi analoghi incontrano molte città tradizionalmente legate al ruolo portuale (Amburgo, Rotterdam, Copenaghen, Marsiglia). Allo stesso tempo i negozi spariscono dai quartieri centrali, soppiantati dai grandi centri commerciali che ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] Magno. Si è discusso, se le imitazioni risalissero almeno al III secolo, in base ai contatti avuti attraverso Marsiglia, oppure fossero una conseguenza della immissione in circolazione di grande quantità di queste monete a opera del commercio romano ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] in avenue de Clichy 27 fino al 1851; nell’aprile del 1844 il fratello Filippo lo accompagnò all’imbarco per Marsiglia, da dove poi proseguì per la capitale francese che lo colpì per la sua dimensione metropolitana.
Frequentò per qualche tempo ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] -Marcel e una chiesa più recente, Sainte-Marie, donata nel 1086 dall'arcivescovo Dalmazio all'abbazia di Saint-Victor a Marsiglia, i cui monaci vi si stabilirono nel 1089; questo insediamento fu all'origine della chiesa di Notre-Dame-de-la-Mourguié ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] a Roma) sono stati esposti due vasi in maiolica bianca a motivi floreali imitanti le tipologie proprie di Marsiglia (Roma, collezione Spalletti Trivelli) dubitativamente assegnati al C. per la presenza del monogramma FC seguito dalla scritta "Roma ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] Genova dove tuttavia la sua attività non è documentata. Nel 1882 partì da Genova diretto in Spagna, ma si fermò a Marsiglia. Ad una mostra d'arte nazionale concorse con Lozuavo (Gallarate, Museo della Società gallaratese di studi patrii), e vinse il ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...]
Alla fine di agosto del 1768 l'H. lasciò la Francia: si diresse con il fratello verso l'Italia, passando per Nîmes, Arles, Marsiglia, Tolone e Antibes; arrivò a Genova e, dopo aver sostato a Livorno, Pisa e Firenze, giunse a Roma il 18 dicembre. Qui ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] è testimone non tanto la pala, firmata e datata 1494, con S. Margherita e santi, già nella collezione Paranque a Marsiglia (oggi al Foyer de Charité, Châteauneuf de Galaure, Drôme) quanto il polittico, tipicamente italiano, con l'Annunciazione (verso ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] a ciò si può affermare che la presenza di Greci ad A. dovette essere comune già poco dopo la fondazione di Massalia (Marsiglia), avvenuta intorno all'anno 600 a. C., e divenire abbondante nel periodo della fondazione di Alalia (in Corsica), avvenuta ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...