GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] 1855 il G. fu nominato console sardo a Sète (allora Cette), in Francia, il secondo porto del golfo del Leone dopo Marsiglia.
Le note diplomatiche confermano come l'attenzione e lo spirito dell'uomo di diritto e del vecchio assicuratore non si fossero ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] governative a partire, il 31 maggio 1832 salpò per Tolone e poi, su consiglio di un impiegato di polizia, per Marsiglia. Nei quattordici anni vissuti in Francia, e particolarmente nei nove in cui dimorò a Parigi, condusse - come scriverà al marchese ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] , come il viaggio nella baia di Hyères per chiedere la restituzione di un'imbarcazione sequestrata (1220) o quello a Marsiglia per risolvere un incidente causato da un mercante genovese (1223), altre di maggior risonanza, come la spedizione a Tunisi ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] al V Congresso dell'Internazionale sindacale rossa. Soggiornò, poi, nuovamente in Francia, agendo in contatto con i nuclei comunisti a Marsiglia, Tolone e Nizza e partecipando, il 4 e 5 giugno 1933 a Parigi, al Congresso europeo antifascista.
Nel ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] elvetiche.
Il G. proseguì la sua intensa attività cospirativa, oltreché a Parigi, a Chambéry, a Lione, a Nizza, a Marsiglia e in altre località francesi per organizzare gruppi di esuli, raccogliere contributi in denaro e predisporre l'invio di stampa ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] e Isabella.
Conferitagli da papa Clemente IV la corona di Sicilia, Carlo d'Angiò s'imbarcò nel Inaggio del 1265, a Marsiglia, iniziando così la spedizione per la conquista del regno; B., che in un primo tempo era rimasta in Provenza, in, attesa ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] . In essi Partesotti si vantava di avere sotto controllo tutto quanto avveniva in ambito mazziniano a Parigi, a Malta, a Marsiglia e altre località: «Mazzini, Lamberti e Franzini hanno tanta fiducia nella mia attività e salute che da tutti loro sono ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] tutto, rimase sino alla fine uno degli esponenti più importanti, seguì i Francesi e riparò per qualche tempo in Francia, a Marsiglia e a Parigi. Dopo Marengo fece ritorno in Italia, ma non poté rientrare a Roma (nonostante, sembra, avesse offerto i ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] al fatto.
Ormai inviso al governo francese, nel giugno '58 gli fu comminato l'ordine di deportazione in Algeria. Partito da Marsiglia insieme ad altri trentacinque italiani, al principio di luglio giunse ad Orano e di qui fu tradotto a Tieret, città ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] quest'anno, fu chiamato a far parte della magistratura degli Otto nobili, sottoscrivendo l'accordo commerciale tra Genova e Marsiglia. Non si conosce l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca Franzoniana, Mss. Urbani, 129: F. Federici ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...