FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] di intervento della compagnia essa abbracciava, oltre a Nimes, Avignone, il contado venassino, Salon, Arles, Tarascona, Marsiglia e Montdragon, nella quale ultima località operava una filiale (o un'altra società indipendente) intitolata "Tommasino ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . intervenne anche in modo diretto. Già da tempo impegnato in una politica di aiuti segreti alla Provenza ed alla città di Marsiglia (dove, in contrasto con la sua linea generale, si sosteneva la Lega), nel 1591 inviava una guarnigione nel castello d ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] nobili che andarono a Portovenere ad omaggiare, in rappresentanza della Repubblica, Clemente VII in viaggio per mare diretto a Marsiglia a incontrare Francesco I. Nel 1538 assolse un compito analogo, andando a Piacenza ad incontrare Paolo III che si ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] le insopportabili condizioni di esistenza cui erano sottoposti i militanti antifascisti, si stabilì a Marsiglia, iniziando il periodo più tormentato del suo esilio. A Marsiglia prese a collaborare a Le Réveil-Il Risveglio (bilingue di Ginevra) e all ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] si riunì alle truppe napoletane (13 apr. 1814), infine, fallita la spedizione di Murat, si mise in salvo a Marsiglia e rimase vicino a Napoleone, come colonnello comandante dell'ottavo reggimento di fanteria straniera, fino alla fine dei Cento giorni ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] il tentativo di catturarla, tuttavia, fallì. Costretto a ritornare indietro, il D. decise di dirigersi al largo di Marsiglia, dove, secondo informazioni ricevute, si trovavano alcune navi nemiche; questa volta il piano ebbe successo, perché riuscì a ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] .
Per la sua attività politica subì un breve arresto e fu costretto a lasciare Lione. Si trasferì a Marsiglia e quindi a Parigi, sempre operando per conto dell'organizzazione comunista. Nel 1927 fu fatto rimpatriare clandestinamente per organizzare ...
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BEAUVOIR (Bellovidere), Simon de
Ingeborg Walter
Milite e famigliare di Carlo I d'Angiò, al cui seguito erano venuti in Italia anche altri membri della sua famiglia, il B. fu uno dei tanti baroni di [...] ufficio di giustiziere della Terra d'Otranto, fu destituito dal viceammiragliato il 2 genn. 1281 e sostituito con Gherardo di Marsiglia, e fu nominato il 6 luglio successivo maestro delle scuderie reali, carica. che tenne fino alla morte, la cui data ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] Consiglio per fare parte del gruppo di dignitari che avrebbero viaggiato sulla stessa galera del papa. La flotta partì da Marsiglia il 20 maggio e raggiunse il porto di Corneto (od. Tarquinia) il 4 giugno. Da quella località, la prima compresa ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] e falso monetario, delitti che confessò durante la tortura e che poi ritrattò. Alcuni mercanti senesi, che si trovavano a Marsiglia, ottennero che la sua prigionia fosse mitigata e che fosse condotto a Napoli, presso Luigi di Taranto. Portato, sempre ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...