Ecclesiastico (Parigi 1814 - Rennes 1893); prima avvocato e diplomatico, divenne poi sacerdote; direttore del Piccolo seminario di Orléans e di Parigi, poi vescovo di Marsiglia (1866). Fortemente influenzato [...] dal gallicanesimo, tentò di opporsi al dogma dell'infallibilità del papa, poi definito dal concilio Vaticano I (1870). Soltanto allora aderì per salvare l'unità della Chiesa. Arcivescovo di Rennes (1878), ...
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GOETHALS, Raymond
Luca Valdiserri
Belgio. Molenbeek, 17 ottobre 1921 • Carriera di allenatore: Stade Waremme, Saint Trond, Bordeaux, San Paolo, nazionale del Belgio, Anderlecht, Corinthians, Standard [...] contro colleghi più giovani: successe anche al Milan di Fabio Capello nella finale di Champions League persa contro l'Olympique Marsiglia nel 1993. Anche suo figlio Guy ha fatto strada nel mondo del calcio, ma nei panni di arbitro. È stato ...
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Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso Este, che aveva sposato sedicenne, C. passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia e, quando Mazzini organizzò la spedizione [...] di Savoia, gli fornì un'ingente somma di denaro ricavata dalla vendita dei suoi gioielli (1834). Stabilitasi a Parigi, aprì un salotto famoso, frequentato dall'intellettualità cosmopolita della metropoli. ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] tre fratelli: Gaspare, erede al trono paterno, Lamberto, che salì sul trono di Monaco in seguito al matrimonio con Claudine, figlia e unica erede del principe Catalano Grimaldi, e Luigi, cavaliere gerosolimitano.
Destinato ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Bietach. Morto il padre nel 1799, il L. fu allevato in casa della principessa di Avellino, grazie alla quale ottenne nel 1806 un posto gratuito al conservatorio della Pietà dei Turchini; qui iniziò lo ...
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Architetto (Lione 1814 - La Ciotat 1888); nelle sue numerosissime costruzioni (tra le più note si ricordano la basilica di Ars, la chiesa dei domenicani a Marsiglia, la basilica di Notre-Dame de Fourvière [...] a Lione) non si allontana dalla rielaborazione di forme stilistiche antiche, specialmente medievali (bizantine e siculo-normanne) ...
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Patriota mazziniano (Assisi 1812 - ivi 1894); dopo aver svolto attiva propaganda a Velletri e organizzato, nella guerra del 1848, una compagnia di volontarî, esulò a Marsiglia, a Parigi e finalmente a [...] Londra. Preparò, per incarico del Mazzini, il moto del 6 febbr. 1853 a Milano; un'analoga missione a Roma gli valse il carcere (nov. 1853 - maggio 1862). Lasciò Memorie autobiografiche (post., 1898) ...
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Ufficiale (Ajaccio 1762 - Bologna 1841). Capitano del reggimento reale corso costretto a emigrare dalla Francia nel 1794, poté ritornarvi col 9 termidoro; nel 1797, a Marsiglia, sposò Marianna detta Elisa [...] Bonaparte, sorella di Napoleone. Dopo la proclamazione dell'Impero, il cognato lo colmò di onori e lo creò principe di Piombino (1805); pochi mesi dopo i Lucchesi lo scelsero come loro sovrano. Ebbe sempre ...
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Patriota e uomo politico (Castelnuovo di Sotto 1805 - Berna 1881); insegnante, partecipò ai moti del 1831 nel ducato di Parma e dovette perciò esulare a Marsiglia, dove si affiliò alla Giovine Italia. [...] Quindi partecipò alla spedizione di Savoia (1834) e aderì alla Giovine Europa. Recatosi a Losanna, ebbe un insegnamento in quell'accademia e partecipò alla compilazione di importanti testi legislativi. ...
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Grande ammiraglio (1480 circa - 1543) conosciuto anche sotto il nome di "ammiraglio di Brion"; di antica famiglia del Poitou, si segnalò soprattutto nel 1524 salvando Marsiglia dagli Imperiali. Consigliò [...] a Francesco I l'attacco a Pavia nel 1525; condivise con lui la prigionia in Spagna e poi la liberazione. Nel 1529 si recò da Carlo V e ottenne la ratifica del trattato di Cambrai. Nel 1535-36 diresse l'invasione ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...