LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] della massoneria partenopea si aprivano alle suggestioni politiche provenienti dalla Francia - in special modo dalle logge di Marsiglia - e mutuavano il modello organizzativo e il linguaggio rivoluzionario dei clubs repubblicani, il L. radicalizzò le ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Pentecoste del 1248, raggiunse Arles il 21 giugno 1248 recandosi poi ad Aix-en-Provence ed infine, per Hyères e Marsiglia, a Tarascone, ad incontrarvi il generale dell'Ordine e suo concittadino Giovanni da Parma: in tale occasione superò l'esame ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] collaborato spesso con Villareale, furono incarcerati, schedati dalla polizia fra i rei di Stato ed esiliati a Marsiglia (Filiazioni..., 1800). Lo scultore palermitano non subì lo stesso trattamento, ma fu incarcerato (Filangieri di Candida, 1898 ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] è testimone non tanto la pala, firmata e datata 1494, con S. Margherita e santi, già nella collezione Paranque a Marsiglia (oggi al Foyer de Charité, Châteauneuf de Galaure, Drôme) quanto il polittico, tipicamente italiano, con l'Annunciazione (verso ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] siniscalco di Provenza e uomo di fiducia di re Renato d'Angiò. Nominato successivamente ciambellano e consigliere regio, vicario di Marsiglia e di Arles, grazie al favore del re egli acquistò, intorno al 1453, la terra della Garde, presso Villeneuve ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] Luigi l'occasione di conoscere de visu et de auditu l'organaria francese, visitando alcuni strumenti a Grasse, Marsiglia e dintorni, senza però riportarne impressioni entusiastiche.
Da queste e altre esperienze maturò la convinzione che, per adeguare ...
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NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] del governo francese nei confronti di Nerli.
Il 26 aprile 1672 si imbarcò per la Francia da Civitavecchia e raggiunse Marsiglia. L’inizio della nunziatura coincise con l’avvio della guerra contro i Paesi Bassi, diretta personalmente da Luigi XIV. I ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] che gli arrivavano da Roma e da Ferrara. Tuttavia, tra quella data e il 1564, il C. passò in Francia: infatti è a Marsiglia che il 9 giugno il C. si imbarca per la Corsica insieme con Sampiero, di cui diventa uno dei luogotenenti di fiducia. Sbarcati ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] un soggiorno a Napoli, poi a Roma dove fu imprigionato, e a Milano; ricorda inoltre, la fuga a Genova e di lì a Marsiglia, ad Avignone, quindi a Lione, dove si finse pellegrino per S. Iacopo di Compostella, e infine a Parigi (Gli Amorosi Inganni, pp ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] , la Società concluse presto un accordo di collaborazione con la Giovine Italia di G. Mazzini, esule allora a Marsiglia, che si proponeva di potenziare la propria organizzazione sul piano dell'azione e lasciava invece ai suoi momentanei alleati ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...