BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] al Teatro Italiano di Londra. Fatto prigioniero da pirati francesi durante il viaggio, gli fu permesso di fermarsi a Marsiglia, dove si trattenne diversi anni, insegnando musica e componendo, e dove poi lo raggiunse la famiglia. L'esperienza francese ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] l'anno precedente gli aveva ceduto la carica di abate commendatario della basilica genovese di S. Siro, gli proc'urò il vescovato di Marsiglia. Il 7 ottobre 1531 il re di Francia gli spedì le lettere di placet e il C. prese possesso della sede il 28 ...
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BORGHESE, Marcantonio
Guido D'Agostino
Nacque a Roma il 20 maggio 1660 da Giovanni Battista e da Eleonora di Ugo Boncompagni.
Impegnato sin dalla prima giovinezza ad illustrare le tradizioni di munificenza [...] . Con energia e avvedutezza fece applicare le misure idonee a preservare il Regno dal contagio della violentissima peste scoppiata in Marsiglia l'anno precedente, e, quanto ai rapporti con Roma, ebbe cura di non giungere mai a rotture clamorose e ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] d'un jacobin, rimasti inediti fino al 1958, che il B. cominciò a scrivere sulla fine di quello stesso anno 1799a Marsiglia, narrano le vicende dolorose della ritirata e, tra le annotazioni più rilevanti, rendono conto dell'incontro da lui avuto, per ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] le accuse di filoborbonismo e chiarendo gli scopi dell'associazione.
Dopo la restaurazione esulò a Malta e quindi a Marsiglia, dove riprese l'attività di scultore (Espero, Torino 28 ott. 1853), continuando nello stesso tempo a cospirare. Entrò allora ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] si imbarcò per l'Europa.
Riprese l'attività in Francia, lavorando prima ad Orléans, quindi all'Hippodrome di Parigi e a Marsiglia, con puntate in Germania.
Il F. divenne il creatore di un particolare tipo di spettacolo, in voga nell'ultimo quarto del ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] dove ha un incontro col duca di Savoia.
Ricevuto, il 13 sett., dal Richelieu, il 16 novembre è a Lione e il 24 a Marsiglia; e qui e a Tolone rimane sino alla fine del 1630, incaricato - e perciò dispone di notevolissime somme - di verificare i "rolli ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] campi di lavoro tra Austria e Carinzia.
Nel 1945, all’alba della liberazione, finalmente rimesso in libertà, s’imbarcò a Marsiglia per fare ritorno dal padre a New York, dove iniziò a collaborare come giornalista con diverse riviste ed emittenti ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] deciso di affidargli il comando di una spedizione navale contro Napoli condotta da una dozzina di galere. Imbarcatosi a Marsiglia il 7 settembre tentò di raggiungere la squadra del barone di Saint-Blancard allo scopo di effettuare insieme con quest ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 'inclusione nell'elenco dei trentotto esclusi dalla sopravvenuta amnistia dell'aprile del 1831. L'esilio lo condusse a Marsiglia, dove già numerosa era l'emigrazione politica italiana. Considerato da tutti con rispetto per i suoi modi affabili quanto ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...