CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] . Verso il 1537-38 il C. si sentiva in diritto di reclamare, insieme al soldo della "banda" che aveva comandato a Marsiglia, il suo proprio, una indennità per il riscatto di 300 scudi che aveva dovuto versare come prigioniero e la pensione di 400 ...
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SABRAN, Guglielmo
Thierry Pécout
di. – Figlio di Ermengaud di Sabran (morto nel 1310), signore di Ansouis, e di Alice di Baux Puyricard (morta dopo il 1311), nacque in data imprecisata (mancano attestazioni [...] di Vaucluse, nell’odierna regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra) dalla cognata Delfina di Puimichel. Più tardi appare come vicario a Marsiglia (nel 1331-32, poi nuovamente nel 1342) e ad Avignone (1336, 1340-41). Nel 1343-44 fu incaricato di una ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Pacini e suo padre, membri della guardia nazionale sotto la Repubblica giacobina (Le doyen des éditeurs…, 1866). Arrivato a Marsiglia, Pacini insegnò il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] e abito di vita.
Il C. emigrò dunque nella sua patria ideale - la Francia - e dal 1898 al 1901 risiedette a Marsiglia. Costretto per mantenersi a far mille mestieri, visse in mezzo all'emigrazione italiana più miserabile che si addensava nella grande ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] . Nominato comandante della cittadella di Aiaccio, il B. assunse nell'agosto del 1798 il comando del forte SaintNicolas a Marsiglia e alla fine del 1799 raggiunse, divenuto colonnello, Parigi. Era l'inizio di una carriera che avrebbe avuto aspetti ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] suo cliente che era stato fatto prigioniero. Nello stesso anno. come rappresentante di Enrico "Baraterius", ricevette dagli ambasciatori di Marsiglia varie somme, dovute da quel Comune al suo cliente (9 novembre). Tre anni dopo partecipò ad un atto ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] , sconfitta la rivoluzione, il B. decideva di prendere la via dell'esilio imbarcandosi il 14 apr. 1821 per Marsiglia, donde raggiungeva Barcellona.
Qui partecipò alle polemiche sorte nell'ambito dell'emigrazione piemontese; pubblicò anche in spagnolo ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] fanti che, stipendiati da Enrico VIII, parteciparono all'offensiva degli Imperiali nella Provenza e all'assedio di Marsiglia. Durante la ritirata degli Imperiali dalla Provenza, il marchese di Pescara, dovendo affrontare il passaggio dell'Appennino ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] polizia estense e sottostare al suo controllo. Sottrattosi peraltro ben presto a tale vincolo, espatriò nella Francia meridionale; a Marsiglia nel 1832 incontrò G. Mazzini, al quale si legò. Si dedicò quindi attivamente (con il nome di battaglia di ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] e con l'ex colonnello F. Capecelatro, i cui figli istruirono nelle lettere italiane. Nel novembre del 1822 sì imbarcarono per Marsiglia, dove rimasero un anno e donde poi si trasferirono a Parigi. Nell'ottobre 1827 si trovavano a Roma, donde, invano ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...