DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] pubblici, in seguito alle roventi critiche per le disfunzionì del servizio ferroviario nell'opera di soccorso ai terremotati della Marsica. Se il ministro si sbarazzava di un personaggio indocile, che fin dal primo momento della sua direzione aveva ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] delle platee non ci è giunto nulla. Con la morte violenta di Enrico Aristippo e quella naturale di Silvestro di Marsico G. inserì nel terzetto dei "familiares regis", accanto a Riccardo Palmer, prima il notaio Matteo d'Aiello (divenuto indispensabile ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] alle vittime del terremoto di Calabria e Sicilia del 1908, dell'epidemia colerica del 1910-11 e del terremoto della Marsica del 1915. Il suo contributo fu di tale rilievo da meritare diverse decorazioni tra cui la medaglia d'argento al merito ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] il territorio pontificio con pochi compagni. Braccato incessantemente dalle truppe e dalle guardie nazionali, attraversò il Molise, raggiunse la Marsica e sorpreso nell'ultima tappa, l'8 dic. 1861, da un drappello di bersaglieri in località La Luppa ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di un sottointendente, per la necessità di reprimere i sempre più frequenti episodi di ribellione e di brigantaggio che dalla Marsica minacciavano di dilagare in tutto l'Abruzzo. In effetti a Sulmona nei due mesi precedenti c'erano già state due ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] giugno 1156). Sappiamo, comunque, che nel 1158 e nel 1159 egli seguì il papa nei suoi spostamenti nel basso Lazio e nella Marsica. È certo, in ogni modo, che dopo la scomparsa di Adriano IV (1° sett. 1159), prese decisamente posizione per il partito ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Tolone, e col ricavato spedivano a Gaeta viveri, equipaggiamenti e munizioni. Sul finire del 1860 il C. finanziava, le operazioni nella Marsica del generale T. F. Klitsche de La Grange che, coadiuvato dal colonnello F. S. Luverà e alla testa di circa ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] 1914, l'Unione edilizia messinese, trasformata poi, con d.l. 4 febbr. 1917 (anche in seguito al terremoto della Marsica del 1915), nell'Unione edilizia nazionale.
Il profilo istituzionale di ente pubblico speciale, dotato di ampi poteri decisionali e ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] , Nicola, Tuzio e Agnese.
In questo periodo il C. e il fratello Giovanni andarono compiendo numerose spedizioni e rapine nella Marsica e altrove, più grave fra tutte contro Rinaldo Orsini, che fecero prigioniero a Fondi e tennero a lungo segregato in ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] e accademie mediche, e nel 1915 gli fu concessa la medaglia d'argento per l'opera svolta a favore dei terremotati della Marsica.
Morì a Roma il 22 ag. 1970.
Bibl.: P. Introzzi, Trattato ital. di medicina interna, V, Venezia - Roma 1965, pp. 1227 s ...
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marsicano
agg. – Che appartiene o si riferisce alla Marsica, parte dell’Abruzzo che ha come centro il Fùcino, anticamente abitata dai Marsi: terremoto m., il terremoto avvenuto nel gennaio 1915, che ebbe il suo epicentro in Avezzano; orso...
orso
órso s. m. (f. -a) [lat. ŭrsus]. – 1. a. Nome delle varie specie animali appartenenti alla famiglia ursidi, caratterizzate da grande mole (fino a 2,80 m di lunghezza totale), corpo tozzo, testa grande, muso terminante a punta tronca,...