(gr. Μαντὶνεια) Città dell’Arcadia orientale. La fondazione della città fortificata avvenne solo nel 464-59 a.C., nei pressi di un insediamento esistente già fin dal periodo geometrico (➔ Grecia). Più [...] muraria (370 a.C.) rimane il basamento in pietra. All’interno delle mura si è in parte ricostruito il tracciato di alcune strade, l’agorà, il teatro, il buleuterio. Dagli scavi provengono lastre con Apollo, Marsia e le Muse attribuite a Prassitele. ...
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THERMA (ΘEP.)
N. F. Parise
Ninfa delle acque calde di Apamea. Il nome compare abbreviato sul rovescio di una moneta di Apamea dell'età di Gordiano accanto ad una delle quattro raffigurazioni disposte [...] nuda ed ha un ramo nella destra e la sinistra posta al di sopra di un'anfora (?), sono rappresentati il Meandro, il Marsia e l'Orga.
Bibl.: F. Imhoof-Blumer, Nymphen und Chariten auf griech. Münzen, Atene 1908, p. 167; B. V. Head, Historia numorum2 ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] ) e simili ai πᾶνες (v. pan). Alla definizione euripidea si collega Pausania (i, 24, 1; ii, 7, 9) che considera sileno tanto Marsia quanto colui che venne incatenato da Mida, mentre i satiri sono sempre giovani ed afferma che "quelli fra i satiri che ...
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TARCONTE (lat. Tarchon, etr. Tarchu(n); Τάρχων, Τάρκων)
G. Camporeale
Eroe ed aruspice etrusco di cui le fonti classiche tramandano notizie frammentarie, a volte discordi e non sempre conciliabili. [...] . e Verr., in Sch. Ver. in Aen., x, 200; Serv., Ad Aen., x, 198). Mise in catene Caco, inviato in Etruria da Marsia, re eponimo dei Marsi, il quale poi si liberò e fondò un regno in Campania (Cn. Gell., apud Solin., i, 8). Come re etrusco, sarà un ...
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AVIANUS EVANDER (Aviānus Evānder)
L. Guerrini
Scultore e toreuta ateniese, della metà I sec. a. C.; chiamato ad Alessandria da M. Antonio, fu poi trasportato tra i prigionieri a Roma (Schol. Porphyr., [...] ottime qualità di copista. Infatti copia di opere più antiche deve anche ritenersi la rappresentazione di due baccanti e un Marsia che Cicerone (Ad Att., xiii, 27) acquistò per adornare una villa. Si ricorda della sua attività di toreuta anche un ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] i, 44, 2), ed uno per Mantinea (Paus., viii, 9, 1): di quest'ultimo abbiamo la base con la nota scena di A. e Marsia, e poiché qui il dio è nel costume di citaredo si pensa che anche la statua abbia rispecchiato lo stesso tipo. Nulla sappiamo invece ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] scritto sul Doriforo di Policleto comparve nella Archäologische Zeitung, ed un altro nel 1865, sempre nella stessa rivista, sul Marsia di Mirone; particolare valore ha la sua interpretazione, comparsa in quelle stesse pagine, del Rilievo a tre figure ...
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DIESPATER, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco il cui nome è stato derivato dall'iscrizione (insolitamente posta su una stretta striscia sopra la pittura) dello stàmnos 1599 del Museo di Villa Giulia [...] ceramista. Del medesimo pittore è il cratere a calice di Berlino con una insolita versione del popolare mito della contesa fra Marsia ed Apollo. Per l'eleganza e la perfezione del disegno il Pittore di D. si data all'inizio della produzione falisca ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] per altro incerti. Stilisticamente il bronzo può essere attribuito alla prima metà del V sec. a. C.
Il pezzo principale è il Marsia, copia d'età imperiale romana di un'opera ellenistica del II sec. a. C. (acquistato nel 1959; marmo pario, altezza 225 ...
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CASTELGANDOLFO
F. Castagnoli
Piccola città del Lazio posta sul costone che si erge ripido a O sul lago di Albano. Il nome deriva da quello della famiglia romana Gandolfi che vi costruì un castello nel [...] statue furono trovate nel '60o e nei lavori di sistemazione della villa pontificia (statua equestre forse di Domiziano, Marsia di Mirone, Kynìskos di Policleto, ecc.). Le proprietà domizianee si estendevano anche nel versante del lago, presso le ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).