Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] quelli del ilèbes gamikòs recentemente trovato a Paestum, la lekàne del Louvre K. 570 con Apollo, tre Muse e Marsia, ecc. Meglio riusciti di fronte ai vasi di maggior pretesa con complesse scene mitologiche o teatrali, sono le vivaci rappresentazioni ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] come poeta S. passò dall'avanguardismo futurista di Bif§zf+18. Simultaneità. Chimismi lirici (1915) al tradizionalismo conservatore di Marsia e Apollo (1938). Fra i numerosi altri scritti: Il caso Rosso e l'impressionismo (1909); Arthur Rimbaud (1911 ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] cantiere sassolese il D. eseguì la serranda dei camino nella camera della Musica, raffigurandovi la Contesa tra Apollo e Marsia, ora dispersa, come dispersa risulta la tela della Resa di Mortara, già nella camera di Fetonte, alternativamente ascritta ...
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BRUNN, Heinrich
M. Wegner
Archeologo, nato a Wòrlitz nell'Anhalt-Dessau il 25 gennaio 1822, morto a Monaco di Baviera il 23 luglio 1894. Studiò filologia classica a Bonn con F. Ritschl e F. G. Welcker [...] antichi, creando così un saldo fondamento alla critica e alla designazione dei monumenti rimastici. In tal modo il Brunn poté identificare il Marsia di Mirone (1853), l'Eirene di Kephisodotos (1867) e il grande e il piccolo ex voto del re Attalo I di ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] una scultura greca, ma anche e piuttosto perché la libera natura del satiro era simbolo genuino di libertà. Simili statue di Marsia apparivano come s. di libertà nel Foro di quelle città provinciali che avevano lo ius italicum; in altre città furono ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] attorno ad essa, venivano eretti i monumenti onorari dedicati ai cittadini più illustri, e spesso anche la statua di Marsia che ricordava quella esistente nel F. Romano e simboleggiava la libertà municipale. I portici attorno alla piazza erano luogo ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] in atto di supplicare per la salvezza del padrone, Nike, lo scita che affilava il coltello e la personificazione del fiume che prendeva nome da Marsia, e pertanto un'idea più completa si può averla dai rilievi neoattici del Museo dei Conservatori (v ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] altre leggende proprie a suo figlio Apollo: nella lite per il tripode (vaso di Andokides, Berlino) e nella gara con Marsia (rilievo nel Palazzo dei Conservatori e frammento di cratere a Bologna); la troviamo nell'assemblea degli dèi (garantita da un ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] gli attribuisce una Maddalena penitente nella chiesa di Corte di Dresda e statue di Ercole e Onfale, Ercole e Acheloo, Marsia, Cleopatra, Lucrezia e Ercole nei giardini del palazzo reale della stessa città, e alcuni vogliono che egli si sia recato ...
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MANTINEA (Μαντινέα, Μαντινέη, Μαντίνεια, Mantinea)
A. Di Vita
Città dell'Arcadia orientale a N dell'odierna Tripolis; la sua posizione chiave la fece spesso luogo di famose battaglie. L'etiinologia del [...] da taluni il bouleutèrion. Nel 1887 il Fougères vi scopriva poi le tre famose lastre marmoree con la contesa fra Apollo e Marsia presenti le Muse, base di un gruppo prassitelico di Latona, Apollo e Artemide e attribuite alla mano di Prassitele stesso ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).