OPORA (᾿Οπώρα)
E. Paribeni
Divinità del raccolto e della stagione matura, l'autunno delle frutta e della vendemmia. Di qui una naturale associazione con Dioniso in varie figurazioni, che peraltro non [...] infatti presenti con lei Eirene, Hebe, Himeros e Pothos, Komos, Omopion e un austero satiro citaredo che potrebbe esser Marsia. Ugualmente nel cratere di Lipari recentemente scoperto, O. si affianca al mitico Maron (v.) - anch'esso forse il Sileno ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] 'Elboeuf e da lui regalate al principe. Altre importanti sculture sono una testa di Atena elmata, dal gruppo di Atena e Marsia di Mirone, la testa di un pugilatore da Perinto, una testa di Diadoumenos copiata da Policleto, una Menade danzante copiata ...
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PORTUS MAGNUS
N. Bonacasa
Odierno St. Leu, presso Arzeu, in Algeria, a 40 km ad E di Orano. Menzionato nell'Itinerario di Antonino e ricordato in alcune iscrizioni, P. M. non si affaccia direttamente [...] alcuni mosaici del III sec. d. C. conservati al museo di Orano (Trionfo di Dioniso, Latona trasportata in volo a Delo, Apollo e Marsia, ecc.). Vaste necropoli, per lo più del I sec. a. C. - I sec. d. C., sono state scoperte tutt'intorno all'area ...
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SIMOS (Σῖμος)
C. Saletti
Nome di satiro, documentato molto frequentemente, che deriva dall'aggettivo σιμός (camuso). La sua etimologia ne spiega la diffusione, ben addicendosi questo nome ai satiri, [...] del Pittore del Deinos. Compare una seconda volta sul citato cratere di Ruvo, come spettatore della lotta tra Apollo e Marsia. G. Loeschke segnala sul mercato antiquario di Roma 1878, un'anfora attico-calcidese con Dioniso, menadi e sileni, tra cui ...
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MIDA (Μίδας, Midas)
Red.
Nome mitico (che si alterna con quello di Gordio) di alcuni sovrani della dinastia di Frigia. L'ultimo M. sarebbe il re suicida in seguito alla perdita del regno per opera della [...] figura di M. deve essere probabilmente interpretata come quella di un antico nume della vegetazione della cerchia di Dioniso, come Marsia o Sileno, più tardi identificata con il sovrano.
M. compare nelle arti figurative su alcuni vasi attici del V e ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] è stata riconosciuta una copia in una statua ora a Berlino; sull'acropoli di Atene si ammirava un gruppo di A. e Marsia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57; cfr. Paus., 1, 24, 1), anch'esso identificato attraverso una serie di riproduzioni e di repliche di ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] più interessanti dell'animalistica antica, la migliore replica del Satiro con il kroupèion del gruppo di Cizico, il Marsia bianco ed il Marsia rosso sono fra i più significativi prodotti dell'arte del primo ellenismo e dell'ellenismo di mezzo. A ...
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Vedi APOLLONIOS. - 6 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIOS. - 6° (v. vol. i, p. 486)
G. Becatti
A questo scultore ateniese il Carpenter nel 1927 riportò la statua del noto Pugilatore del Museo Nazionale [...] 'attribuzione e dell'inquadramento stilistico del Pugilatore.
Il Mansuelli ha attribuito ad A. il Torso Gaddi degli Uffizi, forse un Marsia.
Bibl.: Ph. L. Williams, in Am. Journ. Arch., XLIX, 1945, p. 343, nota 50; Ch. Picard, in Revue Arch., XXVIII ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Curtius; il recinto che racchiudeva i tre alberi sacri, il fico, la vite e l'olivo, insieme con la statua di Marsia; le statue equestri di Domiziano e di Costantino; alcune basi onorarie e, fra tutte troneggiante, la colonna corinzia eretta nel 6o8 ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] quelli del ilèbes gamikòs recentemente trovato a Paestum, la lekàne del Louvre K. 570 con Apollo, tre Muse e Marsia, ecc. Meglio riusciti di fronte ai vasi di maggior pretesa con complesse scene mitologiche o teatrali, sono le vivaci rappresentazioni ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).