GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] a quelli già indicati si ricordano un S. Giovanni Battista proprietà della famiglia Colonna (Safarik), un Apollo scortica Marsia nella collezione Patrizi (Guerrieri Borsoi, Alcune opere di Giuseppe Passeri…, 1988), figure in paesi di D. De Marchis ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] Eski ÇaŞme, forse dal luogo di un'altra abitazione, sono venute in luce alcune sculture: una statua acefala femminile, una statua di Marsia appeso all'albero con tracce di color rosso sul corpo, e un rilievo con Achebo, Hermes e le Ninfe, del II sec ...
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RICCARDO d'Aquino
Errico Cuozzo
RICCARDO d’Aquino. – Figlio di Rinaldo signore di Roccasecca e della baronia in Val Comino, e di una madre innominata, sorella di Ruggero de Medania, conte di Acerra [...] del Calore, II, Il feudo e il municipio di Montella, Palermo 1916, pp. 37-41; E. Jamison, I conti di Molise e di Marsia nei secoli XII e XIII, Casalbordino 1932, pp. 29-31; Ead., Admiral Eugenius of Sicily. His life and work, London 1957, pp. 80 ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] il Giudizio di Salomone per la Giustizia, il Peccato originale per la Teologia; la Disputa fra Apollo e Marsia per la Poesia; la Contemplazione dell'universo per la Filosofia. Questa impalcatura ideologica, perfettamente consona alla limpida visione ...
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L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] attributo dei Sileni nel culto dionisiaco, ché anzi, secondo S. Reinach (Cultes, mythes, religions, IV, Parigi 1912), la leggenda di Marsia adombrerebbe il sacrificio di un asino sacro, e Mida, il quale era della razza dei Sileni, ha le orecchie d ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] dipinti con soggetti mitologici per il soffitto di una camera, uno dei quali identificato con la Contesa di Apollo e Marsia del Wadsworth Atheneum di Hartford, negli Stati Uniti. Nella lettera di ringraziamento del gennaio del 1545, lo scrittore si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] ritmo ascensionale del vigoroso corpo di Menelao ricorda il gruppo del Galata con la moglie; e il gruppo della punizione di Marsia, con il nudo in tensione del sileno appeso all’albero mentre lo Scita, il cui volto di inquietante brutalità riecheggia ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] una ricchezza ingente, di cui fu saggio amministratore, coadiuvato dal figlio Filippo, mercante (che era nato come Felice, Veronica, Marsia e Caterina dal suo matrimonio con Costanza di Filippo "Iacobi" avvenuto tra il 1430e il 1433). Il catasto, che ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] . Arban), e specialmente in Liriope, Narciso e Tiresia (Vienna, Kunsthistorisches Museum, inv. 1646) o nell'affine Gara di Apollo e Marsia, segnalata dal Pilo (1965, p. 62 n. 16) nella coll. Cuachi di La Valletta. In questo periodo si possono anche ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] ha la spada ricurva. Ancora all'arte pergamena è da attribuirsi la figura del cosiddetto Arrotino che fa parte del gruppo di Marsia e di cui abbiamo una copia in marmo agli Uffizî: è un barbaro di "razza inferiore", con il cranio aguzzo, la fronte ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).