ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] dividerla sino alla quarta generazione, e di accogliere monaci nel cenobio di S. Maria della Vittoria, nella diocesi dei Marsi, a esclusione, però, dei francesi, in quanto potenziali sostenitori degli angioini.
Nel 1467 Roberto si trasferì in Toscana ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] dei Colonnesi, che furono obbligati a pagare una grossa somma. Il 21 febbr. 1432 al C. veniva confermato il ducato dei Marsi, ereditato dal padre, e la contea di Celano. Il 12 settembre Eugenio IV lo assolveva, insieme con i fratelli, di tutte ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] è la commedia Stephanium rappresentata dallo stesso autore nel chiostro dei frati eremitani in S. Stefano: Ioannis Harmonii Marsi comoedia Stephanium urbis venetae genio publice recitata, Venetiis s. d. Questa commedia, che riproduce in cinque atti ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] Novara una raccolta ciceroniana comprendente De officiis, De amicitia, De senectute e Paradoxa stoicorum, con i commenti di Pietro Marsi, Ognibene da Lonigo e Martino Filetico. L'edizione, esemplata su quella di poco precedente di Battista de Tortis ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] delimitano rispettivamente una zona marittima della regione fino a Sinuessa, un’altra adiacente alla Sabina, che si estende fino al territorio dei Marsi; la Latina (V, 3, 9) che passa tra le prime due e raggiunge l’Appia a circa 3,5 km da Casilinum ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] s., 408-436, 440, 551; G. Soranzo, La lega italica (1454-1455), Milano s.d., pp. 65 s.; A. Della Torre, Paolo Marsi da Pescina. Contributo alla storia dell'Accademia Pomponiana, Rocca San Casciano 1903, pp. 170-178, 182 s., 191; S. Romanin, Storia ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] pp. 209, 289, 299, 304; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, pp. 183-87, W. Ludwig, Ioannis Harmonii Marsi Comoedia Stephanium, München 1971, pp. 9 n. 1, 19 s., 21, 47 n. 23 (afferma che il C. fu discepolo di Giorgio Valla: l ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] papale, aveva parteggiato quasi sempre per l'imperatore dal quale, nel 1230, aveva avuto la contea di Albe nei Marsi. Faceva parte della strategia politica di Federico II l'accattivarsi le simpatie dei rappresentanti della nobiltà romana ostili al ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] : la tutela del patrimonio dell'abbazia; così per bisogno di denaro o per debolezza diede ai conti di Otricoli e dei Marsi le terre e i castelli più importanti dell'alta Sabina. Anche il fatto più saliente dell'abbaziato di B., l'iniziativa ...
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Figura di maliarda nota, specie dall'Odissea. Ulisse, scampato ai Lestrigoni con una sola nave, giunge all'isola Eea (Αἰαίη). Vedendo sorgere un fumo, Ulisse divide in due metà i suoi compagni e manda [...] di Romolo (o Romo) e degli eponimi di Anzio e Ardea, Anteias e Ardeias, figli di Ulisse e C.; anche il capostipite dei Marsi, fu, secondo alcuni, discendente di Circe. La quale fu anche identificata con la dea di Minturno, Marica, per la vicinanza di ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).