Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] l’uso che ne veniva fatto: «indegno, veicolo di errore, di immoralità, di profanazione». Erano tempi in cui la riflessione di MarshallMcLuhan con il suo «il medium è il messaggio» doveva ancora arrivare e ben si separava il mezzo dal suo uso: un uso ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] del possesso di tale risorsa (cfr. a questo proposito le tesi di Harold Innis - v., 1951 - e di MarshallMcLuhan). Nonostante sembri logico aspettarsi che la crescente importanza sociale del sapere sia destinata ad annullare l'esclusività del suo ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] della trasformazione che ha fatto del mondo anarchico degli Stati sovrani il ‘villaggio globale’ profetizzato da MarshallMcLuhan, nel quale è ormai stabilmente presente una ‘opinione pubblica mondiale’. Secondo Habermas la diffusione globale dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] essere spiegato attribuendo all’elettricità caratteristiche diverse rispetto a tutte le altre tecnologie (è quanto proponeva MarshallMcLuhan quando sosteneva che l’elettricità è «informazione allo stato puro»), oppure, in termini più propriamente ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , primi tra tutti la riflessione semiologica sul concetto di ‘opera aperta’, gli studi, in particolare di MarshallMcLuhan, sugli effetti culturali e le qualità multisensoriali dell’immagine televisiva, e la critica ai meccanismi di controllo ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] cultura, e si rivela decisamente più adatta a quel villaggio globale che è divenuto il mondo, come aveva intuito MarshallMcLuhan.
Dopo la rivoluzione apportata negli anni Ottanta dal cyberpunk, che ha ridato vitalità a un ambiente impoverito, la ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] e così via che è solo una lieve esagerazione parlare dei media come di «prolungamenti dell’uomo», nella prospettiva di MarshallMcLuhan. Il termine media si riferisce a qualcosa che è intermedio, che ‘sta in mezzo’; essi si pongono tra gli esseri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] gestirlo, stabilendo quali canali televisivi o mezzi a stampa privilegiare per ogni operazione. La pubblicità ha affermato MarshallMcLuhan, come mezzo di comunicazione e di educazione di massa è cambiata radicalmente nel momento in cui l’industria ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...]
La televisione può essere ancora intesa, in riferimento all’infanzia, con la logica che è stata introdotta da MarshallMcLuhan (1911-1980), un’estensione specializzata delle funzioni psichiche e mentali? Tutti i media fanno appello all’uno o ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] di quelle manuali, una prerogativa della mente, nella misura in cui il tipografo (il prototipo e l'eponimo, da MarshallMcLuhan in poi, dell'homo typographicus dei sociologi) ha acquisito e praticato i modelli concettuali e operativi dell'Età moderna ...
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mediatizzazione
mediatiżżazione s. f. [der. di mediatico, sul modello dell’ingl. mediatization]. – Il complesso degli effetti derivanti dalla progressiva trasformazione del pianeta, in conseguenza della grande diffusione dei nuovi media elettronici,...