Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] dal paese e la conversione forzata, e l’azione dell’I. si rivolse principalmente contro i convertiti (marrani), che si riteneva continuassero a praticare segretamente il loro culto simulando esteriormente l’adesione al cattolicesimo; furono ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , uccisioni e conversioni forzate, e nel 1480 fu istituito a Siviglia uno speciale tribunale contro gli E. convertiti (➔ marrani). Le condizioni peggiorarono ancora con l’unificazione della Spagna: nel 1492 fu emanato il decreto di espulsione e nel ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 355 c.p., che, rinviando al concetto civilistico di inadempimento contrattuale, distinguesi da [...] e frode nelle pubbliche forniture, cit., 56 s.; in giurisprudenza, si veda Cass. pen., sez. Vi, 19.6.1998, Marrani, in Guida dir., 1998, fasc. 38, 110). Secondo un diverso indirizzo, si è ritenuto di limitare l’operatività dell’incriminazione ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] . Propone una triplice distinzione per qualificare la sudditanza degli infedeli: 1. de iure et de facto, come nel caso di ebrei e marrani che vivono tra cristiani e si sottopongono alla legge del paese in cui vivono; 2. de iure et non de facto, come ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] per l’avenire, non permettendo che l’ufficio dell’Inquisitione per qual si voglia causa proceda contro giudei, saraceni, marrani o contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra natione ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e mozzi di stalla in Italia, e ora presuntuosi a farla da padroni, eretici e scismatici, seme di giudei e di marrani". Ma anch'egli, non voleva sostituire Francesi a Spagnoli, sibbene tenerli tutti e due lontani o, al peggio, equilibrarli e quindi ...
Leggi Tutto
marrana
(o marana) s. f. [voce di origine mediterranea], roman. – Piccolo rivo o fosso con acqua: fino a dove il poggio scende Nel reticolo di marane e scoli (Luzi); è elemento che ricorre in varî toponimi dei dintorni di Roma: m. della Caffarella;...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...