Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] continuarono segretamente a considerarsi Ebrei e a professare la loro religione; essi vennero chiamati conversos o spregiativamente marrani ('maiali'), ma a volte (ad esempio da Maimonide) erano riconosciuti come Ebrei a pieno titolo. L'Inquisizione ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Pio V. Ma di tanta pieghevolezza un po' dovette vergognarsi - e senz'altro gli dovette dispiacere espellere, nel 1558 coi marrani, Amato Lusitano che, peraltro, lo celebrò l'anno dopo come principe giusto; e si dimostrò benevolo con i medici ebrei a ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] della morte. 1512-2012, Amerigo Vespucci svelatore del “Mundus novus”, I-II, a cura di D. Baldi - M. Maggini - M. Marrani, Reggello 2012 (I volume, alle pp. 25-65, la trad. it. della Cosmographiae Introductio; II volume, la ripr. in facsimile del ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] dell'organo nell'alta valle del Metauro, in IV Rassegna naz. cori polifonici, 20-21nov. 1976, Urbania 1976, p. 7; O. Marrani, Gubbio. La cappella mus. del duomo, Firenze 1977, p. 28; R. Colapietra, L'Aquila dell'Antinori, in Antinoriana. Studiper il ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] alla cultura spagnola e perturbatrici della riconquistata unità cristiana: nel 1492 gli Ebrei furono espulsi dal paese; molti marrani e loro discendenti furono condannati al rogo; proscritto l’islamismo (1502), i Moriscos saranno anch’essi espulsi ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e poeti catalani e aragonesi, nonché di esuli bizantini e, dopo la loro espulsione della penisola iberica, di ebrei e marrani; raddoppiata quasi di popolazione, giunta, alla fine del sec. XV, a circa centomila anime; arricchita dall'intensificarsi di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] -G. Pampaloni, Novara 1984, s.v.
J.-P. Cuzin, Raphael, Secaucus, N.J. 1985, s.v.
R. Segre, Nuovi documenti sui marrani di Ancona, "Michael", 9, 1985, pp. 130-233.
S. Simonsohn, Marranos in Ancona under Papal Protection, ibid., pp. 234-67.
B. Pullan ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] . Propone una triplice distinzione per qualificare la sudditanza degli infedeli: 1. de iure et de facto, come nel caso di ebrei e marrani che vivono tra cristiani e si sottopongono alla legge del paese in cui vivono; 2. de iure et non de facto, come ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] el tempestuoso mar che la detractoras lenguas pueden levantar". C'è spazio per sefarditi ed ashkenaziti, c'è possibilità pei marrani - garantiti da un salvacondotto di E. del 12 febbr. 1550 che li protegge se riabbracciano l'ebraismo anche se "per ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] per l’avenire, non permettendo che l’ufficio dell’Inquisitione per qual si voglia causa proceda contro giudei, saraceni, marrani o contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di altra natione ...
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marrana
(o marana) s. f. [voce di origine mediterranea], roman. – Piccolo rivo o fosso con acqua: fino a dove il poggio scende Nel reticolo di marane e scoli (Luzi); è elemento che ricorre in varî toponimi dei dintorni di Roma: m. della Caffarella;...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...