BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] e di Bernardo Giambullari,Milano 1925. Curò e commentò inoltre edizioni di Grazzini, Foscolo, Giusti, D'Azeglio, Fucini, Marradi, Nencioni e della Romola di G. Eliot (in inglese, London 1907); pubblicò il Dizionario del Tommaseo, "compendiato e ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] maestri salariati dal Comune; vi apprese le lettere latine e greche e vi conobbe Benedetto Varchi. Trascorse quegli anni nella casa vicino al ponte delle Grazie, in regime repubblicano e in un ambiente ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] .
Passò l’infanzia negli ambienti della media nobiltà toscana, a cui apparteneva anche l’agiata famiglia paterna che, originaria di Marradi, contava varie generazioni di giudici e magistrati. Dal 1872 frequentò il liceo Dante di Firenze e nel 1877 si ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] Ravenna e vicario apostolico per la S. Sede, e da Lisa di Alberigo Manfredi, signore di Marradi.
Allo stato attuale delle ricerche si ignorano il tipo, i modi e la qualità della sua prima formazione e le tappe della sua vita giovanile, se non che ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] il nome di Enrico (Cecchi, p. 148). Intorno al 1723 fu trasferito nel convento di S. Reparata a Marradi, dove apprese l'arte della scagliola.
Qui aveva operato Salvatore Perrier, appassionato naturalista e dilettante calligrafo, che cercò di ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] a bottega. Solo in età più adulta poté iniziare studi profittevoli sotto la guida di Guasparri Marescotti da Marradi, appassionandosi alla versificazione latina con Francesco Priscianese. Compì poi studi giuridici nello Studio di Pisa con Bardo ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] la Galleria Palatina di Firenze (Domenico Puligo, 2002). Stando a Milanesi, la famiglia Ubaldini sarebbe stata originaria di Marradi, in Mugello, ma alla fine del Quattrocento si sarebbe trasferita a Firenze nel quartiere di S. Giovanni, popolo ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Firenze, dove si dedicò agli studi letterari sotto la guida di illustri unianisti come Lorenzo Amadei e Gaspare Mariscotti da Marradi. Il soggiorno fiorentino fu, tuttavia, di breve durata; infatti, non si sa se in seguito alla morte dei genitori, il ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] recensita con entusiasmo dalla critica tradizionalista (M. Maffii, E. Bodrero, E. Donadoni, e il poeta carducciano G. Marradi): la sua poesia piaceva perché semplice, venata di una tristezza mai insistita, e soprattutto aliena da ogni sperimentalismo ...
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UGHI, Giuliano
Michele Camaioni
– Nacque nel 1485 da Ginevra e da Marcantonio, legnaiolo che possedeva una bottega e un’abitazione sulla piazza della Cavallina, nei pressi di Barberino del Mugello.
A [...] sono attestate a Volterra (1524), Castiglione (1525), Pietrasanta (1526, 1532), Montepulciano (1527), Colle Val d’Elsa (1530), Marradi (1534), Barga (1536, 1539), Massa (1537), San Giovanni Valdarno (1538), Prato (1542, anno in cui fu definitore ...
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biancheggiare
v. intr. e tr. [der. di bianco1] (io bianchéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Apparire, mostrarsi bianco o quasi bianco: Lo villanello ... vede la campagna Biancheggiar tutta (Dante); sotto il maestrale Urla e biancheggia...
cumulare
v. tr. [dal lat. cumulare] (io cùmulo, ecc.). – Mettere insieme più cose, facendone un cumulo; ammassare (usato quasi soltanto in senso fig.; in senso proprio è più com. accumulare): odio che antico Su te cumularono gli anni (Marradi);...