SENARIO
Giorgio PASQUALI
Mario PELAEZ
. Il senario è il trimetro dei Greci, quale lo adattò genialmente all'indole della lingua latina e al senso ritmico dei Romani Livio Andronico. Ch'egli abbia [...] , nella forma sdrucciola, misto con ottonarî come in alcune satire del Giusti, oppure con dodecasillabi come nella Notte Fiorentina di G. Marradi. Un senario doppio è in alcuni casi il dodecasillabo (v.) come nel 1° coro dell'Adelchi di A. Manzoni. ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] , egli si oppose alla pretesa della Chiesa e dei Faentini di inglobare nel loro territorio i castelli di Cepperano, Bertinoro e Marradi, ma non prese parte alla successiva nuova guerra di Romagna in cui i figli furono protagonisti.
Nel 1287 come suo ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] 1301, quando il nipote Guido Novello raggiunse l'età per emanciparsi, il G. gli cedette la sua quarta parte del castello di Marradi con più di quaranta uomini soggetti in cambio di 2000 fiorini.
Con il nipote ormai autonomo, il G. guidò l'inserimento ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] polemiche, inoltre. suscitate dalla famosa prefazione dei Carducci, e per l'invidia di minori poeti del tempo, come il Marradi, e perché certe citazioni del libro In Primavera, allora iqtrovabile, avevano prestato il fianco a beffardi commenti che si ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] per raccogliersi nella più comoda vallata del Senio. Il contrafforte fra Senio e Lamone, che si dirama a O. del Passo di Marradi e chiude insieme col precedente, entro una ben limitata valle, il Senio, termina, dopo avere in più d'una cima superato i ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] a Sieve (4, 302). La lettera del 31 maggio 1440 a Giovanni de’ Medici parla della situazione determinatasi presso Marradi, la cui difesa venne abbandonata da Bartolomeo Orlandini aprendo così il varco alle truppe di Niccolò Piccinino, che invasero il ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] sua opera.
Alcuni giudizi critici l’avevano amareggiata come – attribuito erroneamente a Giovanni Pascoli – il commento di Giovanni Marradi: questi aveva manifestato il proprio stupore nei confronti del gusto del pubblico e del successo di Ada Negri ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] la grande pala frammentaria della chiesa di S. Maria a Crespino sul Lamone, una località assai decentrata nei pressi di Marradi, oltre 60 km a nord di Firenze, che una lunga iscrizione recante la data del 1342 assicura dipinta per questa ...
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Bologna
Erminia Irace
Nelle Istorie fiorentine, B. è spesso ricordata quale rifugio dei fuorusciti della città toscana nei secoli 13°-15° (per es., Istorie fiorentine II viii e III xxvii-xxviii). Poiché [...] lungo itinerario che transitò per il Lazio, l’Umbria e le Marche, toccò Forlì, poi entrò in territorio fiorentino (Castrocaro, Marradi) e da lì raggiunse l’area emiliana. Il 26 ottobre M. lasciò la corte papale, facendosi sostituire dall’ambasciatore ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] del pubblico, nonostante innumerevoli attestazioni di stima da parte dei letterati (G. Chiarini, G. Mazzoni, E. Castelnuovo, G. Marradi, F. Pellegrini, E. Panzacchi). Oltre a quanto ricordato, poche altre cose il F. aveva pubblicato: di G. Macé ...
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biancheggiare
v. intr. e tr. [der. di bianco1] (io bianchéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Apparire, mostrarsi bianco o quasi bianco: Lo villanello ... vede la campagna Biancheggiar tutta (Dante); sotto il maestrale Urla e biancheggia...
cumulare
v. tr. [dal lat. cumulare] (io cùmulo, ecc.). – Mettere insieme più cose, facendone un cumulo; ammassare (usato quasi soltanto in senso fig.; in senso proprio è più com. accumulare): odio che antico Su te cumularono gli anni (Marradi);...