Storico (Parigi 1769 - ivi 1854); nobile emigrato, arrestato al suo rientro in Francia, fu liberato in seguito al colpo di stato del 18 brumaio. Divenuto bonapartista, ricoprì incarichi amministrativi; durante la Restaurazione attese ai suoi studî storici: Histoire de Napoléon (1827-28); Essai sur la Revolution française (1832); Souvenirs d'un historien de Napoléon (post., 1896-97) ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] da Giacomo II nel 1292: col primo il 28 marzo il re d'Aragona ordinava al L. di restituire al barcellonese Ramón Marquet la metà del casale Xibi e gli altri casali del defunto G. de Gagliano, occupati illecitamente; con il secondo, del 31 luglio ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] IV fu J. de Villanueva, che costruì il museo del Prado, il teatro del Príncipe, l’ingresso al giardino botanico. A J. Marquet si deve il palazzo del Ministero degli Interni presso la Puerta del Sol. Nel santuario di S. Antonio della Florida (1792 ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] questo aspetto, anche il movimento, impropriamente battezzato dalla stampa col nome di neofascista, dei socialisti dissidenti Montagnon, Marquet, Déat e altri, movimento rimasto senza largo seguito, e con soltanto scarsi punti di contatto con il ...
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