CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] funzioni connesse con queste cariche, il C. aveva incarico di portare al re Sebastiano, reduce da una spedizione in Marocco, la spada ed il cappello benedetti dal pontefice, segno del compiacimento papale per le benemerenze cattoliche acquistate dal ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] a Creta), in Francia (Bretagna), in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, nell’ex Jugoslavia (Macedonia, Croazia), in Marocco.
Morì a Milano il 15 febbraio 2003.
Esperienze
Leydi fu tra i promotori e i protagonisti del folk revival in ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] a prendere visione di una di esse rilegata con altre carte nella biblioteca del seminario di Asti ed ivi scoperta dal rettore A. Marocco.
Conclusisi i moti, è certo che da principio il F. non fu molestato in alcun modo, e solo una certa retorica ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] da Alfonso III in Africa per sostenere le rivendicazioni su Tunisi di 'Othmãn, un nipote dell'ultimo califfo del Marocco della dinastia degli Almohadi. La spedizione, sostenuta dalla flotta comandata da Ruggiero de Lauria, non si concluse però con ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] opere più accreditate: pubblicò una seconda edizione del Quadro generale geografico col titolo di Algeri, Tripoli, Tunisi e Marocco, ossia descrizione geografica, fisica… (Milano 1836);curò per l'editore Pomba l'edizione italiana del Corso metodico ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] il suo romanzo migliore; Tardi (Torino-Roma 1907). Altre opere narrative di questi anni sono: Dal Capo Bianco al Marocco (Città di Castello 1892); La signora Tilberti (Torino 1896); Racconti e novelle (Città di Castello 1901).
Alcuni lavori della ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] prima antologica di grafica al Gabinetto Vieusseux di Firenze. Da questa data intensificò i suoi viaggi all'estero (Giappone, Marocco, Olanda), e il numero di esposizioni, in spazi sia pubblici sia privati (antologica del 1972 al palazzo dei Diamanti ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] del giornalismo nazionale, Pavia 1908; Il Montenegro: la fine di un regno, Milano 1922; La Germania d'oggi, ibid. 1926; Marocco, ibid. 1926; In Brasile, Torino 1926; India, Milano 1927; La caduta e l'assassinio dello zar Nicola II, ibid. 1928 ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] a S. Leonardo simile a quella realizzata per i Vivaldi nella medesima chiesa.
Per l'occasione assunse come aiutante Giacomo Marocco da Lugano, che ebbe l'incarico di portare a termine il lavoro a condizione di non scostarsi dai disegni elaborati da ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] il contenzioso con Parigi, perfezionando l'intesa Visconti Venosta - Barrère sulle "sfere di influenza" in Libia e Marocco (accordi italo-francesi del 10 luglio 1902). Inoltre Prinetti lavorò per migliorare il trattato della Triplice, in occasione ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...