Per iniziativa predominante del governo indiano presieduto da J. Nehru, dopo la seconda guerra mondiale, nella situazione internazionale caratterizzata dal contrapposto schieramento di blocchi - occidentale [...] , Uganda, Somalia, Nigeria; mentre non hanno preso parte alla conferenza Liberia, Pakistan, Thailandia, Filippine, Stato del Vietnam, Marocco, Malesia, Cambogia, Laos.
Sempre al Cairo, dall'8 all'11 dicembre 1958 si svolse la prima conferenza delle ...
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UNIONE FRANCESE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo DELLA VALLE
FRANCESE La Costituzione francese dell'ottobre 1958 l'ha sostituita con la Comunità Francese (v. in questa App.). L'Unione era nata con la Costituzione [...] e 23.330.330 ab. ;
in Africa, Algeria (2.204.863 km2 e 7.600.000 ab.), Tunisia (125.130 km2 e 2.730.000 ab.), Marocco (398.627 km2 e 7.983.000 ab.), Africa Occidentale Francese e cioè Senegal, Mauritania, Guinea, Costa d'Avorio, Dahomey, Sudan, Niger ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] nella penisola iberica. Una prima fase di espansione del Regno sotto Alfonso VII (m. 1157) fu arrestata dall'arrivo dal Marocco di armate berbere che incarnavano una visione ortodossa dell'Islam, intollerante verso i cristiani e gli ebrei. Una delle ...
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(fr. Bretagne) Regione della Francia nord-occidentale, formata dall’omonima penisola (lunghezza 250 km, larghezza max 150), che si estende tra la Manica e l’Atlantico. Geologicamente fa parte del massiccio [...] la pesca, che i Bretoni esercitano in genere a notevole distanza dal loro paese: sardine, tonno (golfo di Guascogna, Marocco, Spagna), merluzzo (Terranova, Islanda).
La regione costiera è molto popolata e il riparo degli estuari, ove risale la marea ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] al potere coalizioni di gruppi sociali in cui prevalgono le vecchie aristocrazie fondiarie o tribali. È il caso del Marocco, degli Stati della penisola arabica e specialmente della Giordania, paesi in cui rimangono al potere le preesistenti dinastie ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] norma l'esenzione fiscale e il diritto di essere portati in giudizio soltanto dinanzi ai propri consoli. Per esempio il Marocco fu costretto nel 1856 dalla Gran Bretagna, sotto la minaccia dell'uso della forza, a stipulare un trattato commerciale e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della reconquista iberica, si profilava imminente una resa dei conti finale per terra e per mare tra i Merinidi del Marocco e la casa di Aviz del Portogallo. Le città-Stato italiane avevano risolto il problema del dominio dell'Adriatico e dell ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] di democrazia in entrambi i paesi. Per scongiurare il pericolo del dilagare della rivolta, re Muḥammad VI del Marocco decideva di accelerare il processo interno di democratizzazione, peraltro già cautamente avviato nel corso del decennio appena ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] effetto che i nazionali poterono stabilire il controllo nello stretto di Gibilterra, che consenti il liberò affluire delle truppe dal Marocco alla penisola.
La resistenza di Madrid e la ripresa dell'iniziativa da parte dei rossi alla fine del 1936 ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] dei Khirghisi e nel Turkestan, per studiare i sistemi di allevamento del baco da seta. Nel 1876 si recò nel Marocco, sotto gli auspici della Società geografica italiana per lo studio della situazione economica di quel paese e l'eventuale impianto di ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...