DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Parigi, ibid. 1879), dove ebbe modo di conoscere, tra gli altri V. Hugo, E. Zola, J. Verne; e ancora in Marocco (Marocco, ibid. 1876). Pubblicò ancora i resoconti dei viaggi in Olanda (Firenze 1874) e a Costantinopoli (Milano 1877-1878).
Si tratta di ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] , come l'abolizione dell'istituto del difensore, attirò sul B. tra l'altro i rilievi polemici dell'avvocato milanese G. Marocco (Della necessità di un difensore, Milano 1816).
La sua carriera di giudice continuò per più di un quindicennio e si ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] Re di Sardegna, I, Torino 1833, p. 66,sub voce Agliè; A. Bertolotti,Passeggiate nel Canavese, III, Ivrea 1869, p. 22; M. Marocco,La real chiesa parrocchiale di N. S. del Carmine, Torino 1871, pp. 37 ss.; G. I. Arneudo,Torino sacra, Torino 1898, p. 90 ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] furono occasioni per incontrare Fassoni. Nel racconto scritto a quattro mani con il suo compagno di viaggio e amante, Marocco: miraggio omosessuale (I, 1972, 4, pp. 9-10) raccontò la delusione provata visitando Marrakech ad agosto, città spacciata ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] e, dopo aver assalito diversi porti, come quelli di Tunisi e Bugia, si scontrò con le dieci galee merinidi del re del Marocco. La battaglia navale fu molto cruenta e durò dal mattino al vespro; infine, la flotta aragonese sbaragliò le galee nemiche e ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] dal sultano di Babilonia. Contemporaneamente, d'accordo con gli altri consoli, inviati una galea ed ambasciatori al sultano del Marocco Mohammed-Nasir li din Illah, stipulò con quest'ultimo un trattato che garantiva pace e scambi commerciali per due ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] soprattutto da musica strumentale, alla quale si aggiungono i balletti: La generosità anche tra barbari o siaAlcantorre re di Marocco (teatro di Alessandria, fiera 1780, andato in scena con il Quinto Fabio di L. Cherubini); Gli amanti protetti da ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] il 1933, riuscì a portare a termine il progetto, in collaborazione con tecnici di notevole valore come G. Ciocca e S. Marocco.
Al rientro in Italia il G. rimase fermo alcuni mesi fino a quando, nel dicembre 1933, probabilmente su diretta indicazione ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] ed accompagnamenti del re o di membri della sua famiglia. In particolare nel 1834 operò una perlustrazione delle coste del Marocco, per conoscerne il potenziale bellico. Questo viaggio sarà alla base del trattato di pace stipulato con quel paese, per ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] Doria, Guglielmo di Negro e Guglielmo Spinola inviarono il D., insieme con Nicola MalIone, come ambasciatore al sultano del Marocco, Moḥammed-Nasir (1199-1214), con il quale essi rinnovarono per due anni il trattato di pace concluso per quindici ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...