BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] a Fez alla costruzione di una fabbrica d'armi.
Fin dai primi anni del suo regno mawlāy Ḥasan, salito sul trono del Marocco nel 1873, si era adoperato, con tutta la sua energia, a contenere, con dosate e antitetiche concessioni, l'invadenza di alcune ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] estero per indagini scientifiche, per raccolte e per incontri con altri validi studiosi di algologia. Fu nei Balcani, in Marocco, Algeria, Spagna, Anatolia e nel Nordeuropa fino alla Norvegia.
Conseguita nel 1916 la libera docenza, tenne alcuni corsi ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] a Napoli (cfr. Illustraz. ital., 29 apr. 1877, p. 266), Romanza e Disillusa;e del 1879 il Mercato di schiave al Marocco, premio principe Umberto all'Esposizione di Brera (cfr. Illustraz. ital., 21 sett. 1879, p. 183), un tempo nella raccolta Cusani ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] si mostra singolarmente edotto; lo stesso dicasi della sua conoscenza della missione dei frati in Spagna, martirizzati in Marocco nel gennaio 1220, e di quella, meno tragica ma altrettanto fallimentare, dei compagni inviati in Ungheria - forse sempre ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] dei Khirghisi e nel Turkestan, per studiare i sistemi di allevamento del baco da seta. Nel 1876 si recò nel Marocco, sotto gli auspici della Società geografica italiana per lo studio della situazione economica di quel paese e l'eventuale impianto di ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] contro Ceuta.
L'anno precedente la città era stata sottratta da un usurpatore, Al-Yanasti, all'emiro del Marocco le cui truppe, nel tentativo di recuperarne il controllo, avevano sequestrato alcune navi genovesi, peraltro subito restituite. Il ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] attribuita la direzione dei lavori, è testimoniato anche per la pala e l'esecuzione degli affreschi con santi e scene sacre (M. Marocco, Cenni storico artistici intorno al Santuario di N.D. d'Oropa, Torino 1866, pp. 93-95). L'artista andava frattanto ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] in ambito francescano. Inoltre l’interesse è preso soprattutto dai cosiddetti protomartiri francescani, cinque frati uccisi in Marocco nel 1220, il cui martirio è collegato alla successiva conversione di Antonio da Padova.
Alcune precisazioni legate ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] personalmente a numerosi combattimenti guadagnandosi, nel 1916 e nel 1917, due medaglie d'argento. Nel 1925-26 si recò in Marocco, da dove inviò numerose corrispondenze sulla campagna condotta dai Francesi contro 'Abd El Krim.
Dal 1928 al 1943 il B ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] e il marzo del 1226, e concernenti i frati minori e i frati predicatori i quali si recavano in missione nel Marocco.
Prima della benedizione finale, che F. impartiva a tutti i suoi frati, egli inserì una ferma prescrizione alla gerarchia dell'Ordine ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...