GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] il 1933, riuscì a portare a termine il progetto, in collaborazione con tecnici di notevole valore come G. Ciocca e S. Marocco.
Al rientro in Italia il G. rimase fermo alcuni mesi fino a quando, nel dicembre 1933, probabilmente su diretta indicazione ...
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VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] svolta avvenne, però, nel 1969 quando, fuggendo un accanimento poliziesco e giudiziario nei suoi confronti, si esiliò in Marocco, dando avvio a un secondo periodo nella propria opera. A Tangeri, crocevia linguistico e postcoloniale, noto rifugio per ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] ed accompagnamenti del re o di membri della sua famiglia. In particolare nel 1834 operò una perlustrazione delle coste del Marocco, per conoscerne il potenziale bellico. Questo viaggio sarà alla base del trattato di pace stipulato con quel paese, per ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] Doria, Guglielmo di Negro e Guglielmo Spinola inviarono il D., insieme con Nicola MalIone, come ambasciatore al sultano del Marocco, Moḥammed-Nasir (1199-1214), con il quale essi rinnovarono per due anni il trattato di pace concluso per quindici ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] dell'A., intesa a sviluppare le istituzioni marittime del Regno. Nel 1822, una squadra al suo comando si recò in Marocco per allacciare rapporti commerciali con il sultano di quel paese. Nel 1825 una squadra comandata dal capitano F. Sivori impartì ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , la flotta, che era composta da quattro caravelle con centoquaranta uomini a bordo, toccò Santa Caterina e poi, in Marocco, Arzila, una piazzaforte portoghese assediata dai Berberi, che tolsero l'assedio prima dello arrivo della piccola flotta. Il C ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] il prefetto di polizia di Napoli chiese a quello di Palermo chi fossero «un tal principe di Granatelli, un tal Marocco, un tal Mariano Stabile, un tal Luigi Scalia, che, secondo le rivelazioni avute, formavano il cosiddetto Comitato in Palermo» (I ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] parte è inclusa un'incisione in foglio (di Francesco Zucchi, disegnata da Giovanni Filippini), raffigurante la Villa di Marocco a Mogliano Veneto, proprietà di Zaccaria Sagredo, alle cui dipendenze sembra che il C. svolgesse, appunto, il compito ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] e vivace, forse a causa del facile successo, cui si accompagnarono anche riconoscimenti e incarichi ufficiali, come la missione in Marocco affidatagli nel 1914 dal governo francese, divenne, in breve, maniera. Così egli continuò a lungo a ripetere i ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] , Torino 1964, pp. 77-79. Pure sostanzialmente a quest'ultimo risalgono le notizie sulla vita del B. riportate da M. Marocco, Cenni sull'origine e progetti dell'artetipografica in Torino dal 1474 al 1861, Torino 1861, pp. 111 s., corredate in nota ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...