ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] sono, però, ancora visibili i modelli di stucco della Fede e della Giustizia, che non furono mai realizzate dall'A. in marmo o in bronzo, mentre invece non esistono più la figura del papa benedicente, che pure doveva essere solo un grande modeuo, ed ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] di proseguire i suoi studi per diventare scultore. Il 4 sett. 1506 offrì alla Signoria di Lucca una statua in marmo di S. Pietro, dichiarando nella lettera di accompagnamento (Ridolfi, 1889, p. 245) di avere impiegato un anno per eseguirla. Scrisse ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] in Commentari, II[1951] p. 255); nel 1597-98, i busti di Davide ed Ezechiele in due medaglioni sotto l'organo (sue prime opere in marmo: Bertolotti, I, p. 215 s.; II, p. 105); dal '97 al '99 i due Angeli ai lati del rilievo in argento della Cena di ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] poi i corsi con un anno di volontariato, durante il quale, per far fronte alle spese, eseguì alcune figurette in marmo su commissione.
Nel 1873, aperto uno studio, iniziò a lavorare per proprio conto, ma insoddisfatto della propria produzione creava ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] l'altar maggiore della chiesa di S. Maria di Campagna di Piacenza; nella delibera il B., che tradusse egli stesso l'altare in marmo, è indicato come "architetto" (A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, p. 212). Quando il B ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] II. A lui si devono le grandiose statue che decorano il frontone del Teatro di Fiume. Diversi busti in bronzo e marmo furono esposti nelle mostre veneziane. Sue opere figuravano anche nella mostra del 1865. aperta in palazzo Mocenigo a San Benedetto ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] lo chiamò in più occasioni a partecipare ai suoi cantieri. Ne sono esempio la singolare figura di S. Alberto, scolpita in marmo dallo scultore nel 1695 per l'altare fontaniano di S. Maria in Traspontina (Catena), o ancora la statua in travertino di ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] 1966).
Dopo due viaggi negli Stati Uniti, dove soggiornò per alcuni mesi, tra il 1966 e il 1967 realizzò l’opera Black Liberator (marmo nero del Belgio, ripr. in Giò Ponti. Scultore dal 1958 al 1974, 1974, p. 23), in riferimento alla causa dei neri d ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] premi di 10.000 lire ciascuno, destinati ai gruppi in gesso, con le opere di E. Maccagnani, E. Ferrari e E. Ximenes (il marmo è a Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Si trattava della risposta italiana al Monumento ad Arminio (eretto nel 1875 a ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] (1860), pp. 61-66; La Nuova Italia. Lavoro dello scultore F., in Gazzetta di Milano, 3 marzo 1863; David. Statua in marmo dello scultore F., in L'Emporio pittoresco, 25 settembre-1° ott. 1864; La Nuova Era d'Italia. Gruppo colossale dello scultore F ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...