CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che "con lascivo atto fa vezzi ad una ninfa",tre teste di marmo da Coo ed un altro torso da Delo. Ad un certo punto il C. credette di poter inviare in Italia l'intera tomba di ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] navata centrale con la curva opposta all'abside.
I primi a. erano in legno e mobili; in seguito, divennero fissi, in marmo, soprattutto in Italia, o anche, a N delle Alpi, in legno ricoperto di lastre di materiali preziosi (Metz, SaintPierre; San ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] famosi, di proporzioni imponenti, sono a Khajuraho (X secolo) o a Ranakpur (nel Rajasthan, XV secolo); i più splendidi, in marmo bianco delicatamente levigato e scolpito, sono sul Monte Abu (XI-XIII secolo).
I templi sono ornati da statue di varia ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] , il nome di F. compare nell'epitaffio ritmico che doveva ornare la sua tomba e che è inciso in una lastra di marmo oggi inserita nell'altare di S. Ambrogio nel duomo di Vercelli. Il componimento, in sedici versi, esalta le virtù del vescovo, senza ...
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Seppellimento del cadavere in una fossa scavata dentro terra. È la forma di sepoltura più diffusa e una delle più antiche. Nel Paleolitico superiore abbondanti sono le documentazioni del culto dei morti, [...] ) o, al contrario, monumentale e duratura. L’i. è oggi piuttosto rara in Italia, dove prevale l’uso di seppellire i cadaveri in loculi di cemento o di marmo. Nei paesi dell’Europa settentrionale l’i. è stata in gran parte sostituita dalla cremazione. ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 1098, p. 501; Inscriptiones latinae christianae veteres, nr. 1312, pp. 252-53) e dall'iscrizione di una tabula di marmo si conosce il nome di un parente stretto di O., Geronzio († 565), "primicerius" dei notai pontifici. Questi, presiedendo l'ufficio ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] .
Su uno dei due muretti di definizione è stata individuata una cassetta, nella forma di un incavo parallelepipedo, rivestita di marmo, che forse dovette servire ad accogliere i resti di P., dopo che questi erano stati tumulati per un periodo, in ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] raffigurante C. attualmente esistente sul sarcofago è posteriore (ca. 1430), ma risale alla primitiva tomba raimondiana il marmo superstite con un angelo a mezzo busto, ad ali spiegate, scolpito negli stilemi della tarda tradizione arnolfiana romana ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] Pace a Milano. In questa chiesa, nella cappella dell'Assunta, si fece costruire una tomba con sarcofago in marmo (conservato ora nel museo archeologico del Castello sforzesco, proveniente dal museo archeologico di Brera) dallo scultore Andrea Fusina ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] la Sardegna - sono anche le tombe sormontate da un tumulo semicilindrico o parallelepipedo, spesso intonacato oppure rivestito di marmo o mosaico (numerosi in centri africani come Setif, Tenes, Tipasa, Sfax, dove, oltre l'iscrizione, compare talvolta ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...