BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] città d'Italia, le scenografie furono affidate al famoso scultore Prospero Spani Clementi, che in parte le eseguì in vero marmo; finché, il 2 nov. 1568, l'Alidoro poté andare in scena nella Sala delle Commedie, con enorme successo, alla presenza ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] mentre per altri a lui e agli amici fiorentini sarebbe dovuta soltanto la ripresa del nomignolo inventato dai cavatori di marmo di Seravezza. È certamente dovuto a Carducci invece l'appellativo di "padre Consagrata" con il quale scherzosamente gli si ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che "con lascivo atto fa vezzi ad una ninfa",tre teste di marmo da Coo ed un altro torso da Delo. Ad un certo punto il C. credette di poter inviare in Italia l'intera tomba di ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] dei pontificali, come si ricorda in due lapidi della chiesa che egli voile poi ingrandire e abbellire con dodici altari di marmo tutti uguali. Ampliò anche e abbellì il parco dei Cibo a Camporimaldo e rammodernò i palazzi residenziali di Carrara e di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nello stile del tempo, e l'arca avesse la funzione architettonica dell'altare; e sopra l'arca, entro un riquadro di marmo scuro, scolpì, come pala d'altare, un bassorilievo raffigurante il poeta intento a leggere, davanti a un tavolo con scaffali, ma ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] 1715 sulla quale i giudizi sono stati contrastanti (come dimostrano le lettere dello studioso senese Uberto Benvoglienti ad Anton Francesco Marmi, Siena, Biblioteca comunale, Mss., E.IX.24, cc. 115v-116, 157v-158, 181, 182v, 184). Non si sa che cosa ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] un episodio isolato nella sua attività di scrittore, permise al D. anche una incursione nel genere burchiellesco, con lo strambotto Ricipe bianco marmo e ben lo pista, a lui attribuito dal ms. Vat. lat. 5170 (c. 37v), segnalato per primo da G. Velli ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] unita a interessi artistici, questi ultimi in verità ben comprensibili nella coeva Napoli barocca (Innamorato d'una statua di marmo, p. 55). La raccolta è costituita soprattutto da sonetti, ma non mancano madrigali, idilli, canzoni, odi, epicedi. Il ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] l’erezione di un arco di tela, con cartigli esornativi recanti iscrizioni in versi latini, che intendeva imitare quelli di marmo che a Roma salutavano l’avvento dei trionfatori. Nell’opuscolo era contenuta l’orazione De origine et laudibus Perusiae ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] a "fruire della condizione umana" (c. Ciiv); nella II immagina che di fronte al compianto delle Muse Serafino spezzi il marmo del sepolcro e sia accolto poi da Calliope, concludendo con il gioco di parole "non obit ille... sed abit discrimine mortis ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...