PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] costrinsero a tralasciare, anche per lunghi periodi, i lavori minuti. Si dedicò per questo motivo alla scultura in marmo a partire dal 1829, quando presentò alla Royal Academy un emblematico Capriccio.
Scolpì essenzialmente ritratti, sempre dal vero ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] su fondo blu e girali d'acanto; all'interno campeggiano, entro bordure di candelabre, sfingi, animali e dischi di finto marmo, le Storie dei tre santi titolari, dove ritorna il motivo "neogotico" delle figure allungate, entro un narrare didascalico e ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] ha un impianto a croce greca, con invaso di forma ottagonale. La decorazione interna, lineare e composta, è realizzata in marmo bianco e bardiglio; i pilastri angolari sono sormontati da capitelli di ordine composito; gli altari sono impreziositi da ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] di Anversa, nel 1891 all'Internazionale di Berlino, nel 1897 all'Esposizione internazionale di belle arti di Bruxelles (esemplare in marmo), nel 1901 al Salon di Parigi e nel 1904 all'Esposizione universale di Saint Louis. Una versione in bronzo dell ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] ancora il modello originale, in gesso, custodito nel cimitero di Russi; in seguito fu realizzata una copia in marmo del monumento, a firma di Giannantonio Bucci, che venne ricollocata nel piazzale della stazione ferroviaria di Ravenna nel 1995 ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] il richiamo "pompeiano" agli episodi già citati di Castel Sant'Angelo. Al di sopra di uno zoccolo in finto marmo, la decorazione delle pareti è suddivisa in fasce orizzontali e verticali che formano riquadri, differenziati dal diverso colore di fondo ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] le monache di San Michele di Campagna, la libreria (distrutta) dei padri francescani a Bergamo e, infine, «il piedistallo di marmo dell’Antenna» di piazza delle Erbe. Tutte opere di cui, purtroppo, non ci è dato conoscere con esattezza la datazione ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] più attive in Roma, fa pensare che essa possa essere stata in parte precedentemente ceduta o venduta. Risultano alcune teste di marmo, pezzi di gambe, braccia e teste di cavalli in gesso, una testa di un Ercole Farnese, un piccolo Ercole senza testa ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] al Verano.
Tra i suoi allievi, sono da ricordare lo scultore Luigi Amici, che lo ritrasse in un bel busto in marmo conservato presso l'istituto romano di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, Paolo Mercuri e Paolo Neri.
Suo allievo fu anche ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] IV. Il frontespizio del Libro ispirò Flaminio Ponzio quando realizzò, nel romano palazzo Sciarra, il grande portale in marmo, ritenuto, erroneamente, opera del L. (Arrigoni - Bertarelli).
Nel 1551 il L. partecipò, in qualità di socio di Bartolomeo ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...