GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] occasione il G. espose La fanciulla dormiente del 1932 in marmo di candoglia (Napoli, eredi Gelli). L'influenza andreottiana presentò Milena (Firenze, Galleria d'arte moderna), in marmo di candoglia, una delle opere più significative per impianto ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] partite di spese. Nel 1461, per esempio, "M.° Piero de Benvegnudo" riceve una somma per i lavori di rivestimento in marmo d'Istria eseguiti da "M.° Meo da Fiorenza". I lavori del campanile sembrano procedere senza soluzione di continuità sino al ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] a Ksia̢ż Wielki. In tutti i sepolcri del C. o a lui attribuiti, statue, lapidi e incrostazioni sono realizzati in marmo rosso di Ungheria, mentre i manufatti architettonici sono in grès.
Notevoli affinità sono riscontrabili tra alcune opere del C. e ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] scultore inglese Th. Banks scriveva che "Capitsoldi... mi ha fatto molto migliorare con i suoi insegnamenti sull'arte di scolpire il marmo, nella quale gli italiani ci battono di gran lunga". Più tardi, nello stesso anno, il C. ritornò a Firenze dove ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] dal vero tipi caratteristici, soggetti grotteschi e pittoreschi colti dalla strada e dalla vita. Nel 1871 espose alla Royal Acaderny il marmo Lucrezia Borgia e nel 1875 un Ritratto.
Sempre nel 1875 espose alla Grosvenor Gallery il gesso I'm first sir ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] e con un Padre Eterno benedicente nel timpano; gli elementi lignei furono eseguiti da Jacopo, detto Papero, di Pietro e la lavorazione del marmo fu iniziata l'11 ag. 1433 dagli aiuti Jacopo di Bartolo da Settignano e Simone di Nanni da Fiesole. Nel ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] bigio di Frabosa, eseguita a piè d'opera, e alla levigatura superficiale che ne accentua il distacco dallo scintillio del marmo e dell'oro del registro basamentale. Alla morte del G. guidò il cantiere Antonio Bertola, che lo portò a compimento nel ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] del Vicariato, S. Maria del Popolo, Morti, XVII, f 15), dove la moglie gli fece erigere un monumento sepolcrale con un busto di marmo eseguito dal suo amico J. Troschel (lettera di Troschel nel Pio Istituto Catel, lett. B, pos. 8, fasc. I) e con una ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] p. 5). Fu inoltre l'artefice (1604-09), insieme, tra gli altri, con Cosimo Cioli, della sostituzione nel duomo dei marmi danneggiati durante l'incendio del 1595. In tale occasione rifece completamente la base dell'acquasantiera realizzata nel 1517 da ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] : presenta le figure dei santi in stereotipati gesti di dolore intorno al corpo di Cristo adagiato su un blocco di marmo emergente da un fondo brumoso che relega totalmente le figure in secondo piano.
La prima notizia dell'attività bolognese del ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...