Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] più ampio che si protende, con un portico ionico lungo 70 m e con retrostanti botteghe, affacciato su una strada lastricata di marmo che la separa dalla Stoà di Attalo e che collega l'Agorà greca con quella romana. La biblioteca con la sua dedica ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] in grandissimo pregio, onde pervenne in colmo di summa eccellenza: e di ciò assai certo argumento pigliar si po dalle statue antiche di marmo e di bronzo che ancor si veggono. E benché diversa sia la pittura dalla statuaria, per l’una e l’altra da un ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] -sur-Tech e quello di Saint-Julien di Torreilles, tagliato probabilmente alla fine del sec. 10° nel fondo di un sarcofago di marmo del 4° secolo. A questo stesso atelier va inoltre ascritto il portale originario, del 1025, di Saint-Jean-le-Vieux di ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] l'ultima volta presso il duomo di Pavia il 9 apr. 1499 (Maiocchi, 1949, p. 111), quale teste per l'acquisto di marmo della cava di Spiga presso Ornavasso (Novara).
È questo il momento di massimo confronto del D. con l'architettura di Bramante, che ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] citato, che, oltre a favorirne la formazione, nel 1816 gli commissionò un busto di Canova, forse riconoscibile in uno dei marmi datati 1817 (l’uno conservato presso la Galleria d’arte moderna di Milano, l’altro in collezione privata) e derivati dal ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] ancora nel 1628 e 1638, il G. risulta al lavoro per la chiesa di S. Ignazio (Pollak, 1927).
Nelle vesti di commerciante di marmo lo troviamo impegnato nel 1626 nella fornitura di una lastra per l'altare del coro nuovo di S. Pietro e, nel 1630, di un ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] su metope: nella maniera più completa in una dell'Heraion di Selinunte (metopa in calcare, viso, mani e piedi di H. in marmo, ora nel Museo Naz. di Palermo). Anche i resti di una metopa del tempio di Apollo a Figalia sono stati interpretati come ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] . Il testamento dell'arcivescovo, del 1517, nella parte relativa ai conteggi fa riferimento a sette lastre tombali in marmo commissionate alla bottega di Esztergom e destinate, una allo stesso Łaski e le altre ad alcuni suoi illustri predecessori ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] p. 113).
Tra le opere del L. ricordate dalle fonti e oggi non più rintracciabili, Francesco Sansovino segnala "un Christo di marmo di altezza quasi di un braccio" nella chiesa soppressa di S. Giustina (p. 12b) e un S. Giovanni Evangelista "di stucco ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] un incarico, questo, mantenuto fino al 1927, che gli permise di acquisire una grandissima esperienza nella lavorazione del marmo. Fu spesso all'estero come direttore di importanti cantieri e come consulente di altri architetti. Nella primavera-estate ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...