URBANO da Cortona
Filippo ROSSI
Scultore. Aiuto di Donatello a Padova nel 1446 e negli anni seguenti; dopo un breve soggiorno a Perugia (tomba del vescovo Baglioni nel duomo) passò a Siena, dove lavorò [...] poi sempre e morì nel 1504.
Sono del 1451 i dodici rilievi in marmo con scene della vita di Maria nella cappella della Madonna delle Grazie in duomo (oggi sparsi tra la navata destra, la facciata interna e il Museo dell'Opera); del 1462 il banco ...
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GIRARDON, François
Y. Obriot
Scultore, nato a Troyes il 17 marzo 1628, morto a Parigi il 14 settembre 1715. Fu allievo a Roma dell'incisore Ph. Thomassin; ritornato a Parigi (circa 1654) e nominato [...] accademico (1657), nel 1666 ricevette dal Colbert l'ordinazione per un gruppo in marmo di Apollo tra le ninfe da erigere nel Parco di Versailles. Più attraente ancora, di arte raffinata e pur non discosta dalla natura, è la decorazione, sempre per ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Sanctuary of the Demeter and Persephone at Cyrene, in QuadALibia, 18 (2003), pp. 27-34; M. Luni et al., Le statue greche in marmo di età arcaica a Cirene, in RendLinc, ser. 9, 14 (2003), pp. 403-59; G.A. Cellini - M. Luni, Sfinge dal nuovo Tempio ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] . 1845, p. 75 n. 626). Alla Mostra Borbonica del 1848, anno di conclusione del pensionato, Solari presentò un Ritratto muliebre (busto in marmo) e un gruppo in gesso al vero: Rebecca porge da bere a Eliezer (RMB, catal. 1848, p. 69 nn. 454, 455, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Prassitele e il bello stile
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prassitele è il miglior rappresentante della profonda [...] opere in bronzo (Callistrato, Descrizioni di opere d’arte, 8.2), ma ricordano come l’artista abbia dato il meglio di sé nel marmo (Plinio il Vecchio, Nat. Hist. XXXIV, 69), materiale che più di ogni altro si presta a dare, di quelle carni, l’immagine ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] rappresenta Amore in atto di cadere tra le braccia di Imene che cerca di rianimarlo.
Recava la data 1846 un busto in marmo dello zar Nicola I, che insieme con quello del barone C. de Hügel apparteneva alla collezione di A. Demidov a Firenze (Palais ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] IV sec. a. C.
Alla prima gioventù ateniese di B. deve appartenere una base in marmo pario con la firma dell'artista sul lato antenore, trovata ad Atene, a N del cosiddetto Theseion (Museo Naz., n. 1733). Dedicata da tre filarchi ateniesi a ricordo di ...
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ATTIKOS (᾿Αττικός)
P. Orlandini
Personaggio ateniese del II sec. d. C., figlio di Eudoxos, del demo di Sphettos, erroneamente considerato come scultore. Il suo nome, seguito dal verbo ἐποίησε, è collocato [...] , curando l'erezione della statua. Ciò trova conferma in un'altra iscrizione di Eleusi (I. G., Ed. min., 3659) su base di marmo, della fine del II sec. d. C.; la base sosteneva una statua di Secundus Attikos, figlio di Eudoxos, del demo di Sphettos ...
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cassero
Lucia Onder
Indica il " mastio ", il torrione centrale innalzato sulle mura della fortezza, in Fiore XXVIII 5 [Gelosia] nel miluogo un casser fort'e bello [la coppia di aggettivi era tradizionale: [...] cfr. in If XX 70 Peschiera, bello e forte arnese] / fece murare a' mastri più sovrani / di marmo lavorato ad iscarpello, e CXXXVII 3 La Vecchia... del cassero era sciesa. ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] . Nel 1640, eletto principe dell'Accademia di San Luca, l'A. si avviava a maggior fortuna. Di quell'anno sono il gruppo in marmo di S. Filippo con l'angelo e il busto in bronzo di Gregorio XV della sagrestia di S. Maria in Vallicella. Nel 1641 gli ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...