ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] di lavori forniti al secondo per il palazzo e la cappella gentilizia dei Lolli, ossia due cornici per finestre, una pila di marmo per l’acqua santa, un cherubino di pietra, due putti per una fontana, un camino di pietra e alcuni elementi non noti ...
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SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] da un anonimo del 1818, a cura di E. Poleggi - F. Poleggi, Genova 1969, p. 61; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova, Genova 1988, pp. 225-230; A. Figari, Documenti ufficiali sulla famiglia dei due scultori genovesi B. e Francesco Maria S ...
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atteggiato
Participio passato di ‛ atteggiare ' (verbo del quale i lessici non registrano attestazioni precedenti D.), usato con valore aggettivale in Pg X 78 i' dico di Traiano imperadore; / e una vedovella [...] li era al freno, / di lagrime atteggiata e di dolore, raffigurata cioè nel marmo con l'atteggiamento di chi piange e si duole. Nota il Cesari che con il solo atteggiata D. " vuol dire, che in quella vedovella, negli occhi, nelle labbra, e in ogni ...
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Lardo di Colonnata IGP
Indicazione geografica protetta del salume prodotto a Colonnata, frazione del comune di Carrara in provincia di Massa-Carrara, nella regione Toscana, e ottenuto dal grasso del [...] dorso di suini selezionati, poi salato e fatto maturare all’interno di conche di marmo. Il prodotto si contraddistingue per la lavorazione e conservazione naturale, che dipendono dal microclima esclusivo del territorio di produzione.
Per ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio di Venere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova, Genova 1988, pp. 202 s.; F. Franchini Guelfi, Dal disegno alla scultura: progetti di Paolo Gerolamo Piola e di D. P ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] il padre esercitava l'attività di artigiano del marmo. Nel 1907 la morte di quest'ultimo, dovuta alla silicosi, rese ancora più precarie le condizioni della famiglia e la madre si trasferì a Milano, continuando a svolgere il proprio mestiere di sarta ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Guerrini
4°. - Fonditore bronzista attivo nell'isola di Rodi, nel III-II sec. a. C., noto per aver firmato una base in collaborazione con lo scultore Hymenaios di Chio; il nome [...] di D. è seguito dall'indicazione ἐχαλκούργησε. La base in marmo lartio proviene da Rodi ed è datata dal Blinkenberg al 220, mentre lo Iacopi proponeva una datazione al II-I sec., che invero pare alquanto bassa. Al di sopra della firma dei due artisti ...
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KAVADAR
G. Novak
Località della Jugoslavia situata tra i bacini dello Crna Reka e del Vardar, a S-E di Stobi. A K. e nei suoi dintorni, sono stati trovati numerosi resti dell'epoca romana, in primo [...] luogo iscrizioni sepolcrali, una statua (aquila di marmo), un rilievo, ecc. I monumenti tombali somigliano moltissimo a quelli rinvenuti a Prilep e dintorni. Sono interessanti i rilievi: l'uno rappresenta Eracle che tiene sulle spalle due figure ( ...
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Scultore (Digione 1784 - Parigi 1855). Completò la sua formazione a Parigi con P. Cartellier; ottenne il Prix de Rome (1812) ma, per ragioni politiche, andò in esilio a Bruxelles (1812-26). A Parigi, espose [...] con successo al Salon del 1831 il Piccolo pescatore napoletano (gesso; marmo, 1833, entrambi al Louvre), segnato da un gusto romantico per la naturalezza del soggetto e del trattamento formale. Chiamato a terminare le sculture dell'arco di trionfo ...
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Scultore francese (n. Parigi 1928). Figlio del pittore Marcel (Ginevra 1894 - Losanna 1953), autore delle vetrate della cattedrale di Losanna (1921) e nipote di M. Denis, P. si formò presso G. Richier [...] e H. Arp di cui fu anche aiuto. Le sue opere, in metallo e marmo dalle superfici polite, rientrano nell'astrattismo biomorfico (Trappola di riflessi, 1958, Parigi, Musée national d'art moderne; Les ailes de l'aurore, 2000, Parigi, giardino J. ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...