PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] per quanto ne sappiamo, non l'abbandonò più anche se inviò opere fuori città, stando al suo abbozzo autobiografico, e scolpì marmi per Pistoia. Portò con sé una raccomandazione per Cosimo III da parte di Ferri (Lankheit, 1962, p. 267, doc. 247) e ...
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HERODES (῾Ηρῴδη[ς])
M. B. Marzani
Supposto scultore.
Questo nome si trova inciso su una base rotonda di marmo dell'Imetto, trovata ad Atene, presso l'angolo N-E del Partenone. Si era riferito il nome [...] ad Erode Attico; l'epoca, secondo il carattere dell'iscrizione, corrisponderebbe, ma forse, per il posto dove è collocato il nome rispetto al resto dell'iscrizione, è meglio pensare ad un artista.
Bibl.: ...
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EUERGOS (Εὔεργος)
M. B. Marzani
Supposto scultore di Naxos, figlio di Byzes (v.) l'inventore della tegola di marmo. Pausania (v, 1o, 3) dice che a Naxos era un gran numero di opere d'arte che E., secondo [...] l'iscrizione, aveva dedicato ad Apollo. Pausania ritiene che l'autore di quei regali dedicatori sia Byzes, e non Euergos. Contro l'ipotesi che E. sia stato uno scultore, si è espresso il Brunn e, più convincentemente, ...
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AMPHISTRATOS (᾿Αμϕίστρατος, Amphistrătus)
P. Orlandini
Scultore greco, autore, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 36), di una statua in marmo dello storico Callistene di Olinto, morto nel 326 a. C. Supponendo [...] che la statua sia stata eretta dopo la morte di Callistene, dovremmo collocare l'attività di A. negli ultimi decenni del IV sec. a. C. Secondo una dubbia notizia di Taziano (Contra Gr., 52) A. fu anche ...
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ALEUAS (᾿Αλεύας)
P. Orlandini
Scultore ateniese, figlio di Kreon, a noi noto dalle iscrizioni di due basi in marmo dall'acropoli di Lindo. Le basi sostenevano due statue; a giudicare dalle tracce di [...] fissaggio, una era maschile e rappresentava, forse, il dedicante stesso, Dardanos figlio di Isomenes; l'altra, invece, donano di un certo Ippas (?), doveva appoggiarsi alla lancia di cui resta il foro ...
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Pittore (Seravezza 1875 - Castelverde, Versilia, 1925), dipinse paesaggi, dapprima alla maniera dei macchiaioli, poi passando al divisionismo (Blocchi di marmo; L'oro delle Apuane). La sua opera principale [...] è il trittico Terra Madre, diviso tra la Galleria d'arte moderna di Firenze, quella di Budapest e una collez. privata di Düsseldorf ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] dea furono rubate le ali d'oro sia entrato in uso l'epiteto di Vittoria senz'ali o Nike Apteros.
Una balaustrata di marmo pentelico a rilievo recingeva il tempio di Athena Nike su tre lati e su una piccola parte della fronte. Essa fu innalzata forse ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] , busto in bronzo, vendita del 28 dic. 1892, n. 24, e vendita Delbende Courbon, Lilla, 13 ott. 1902, n. 452; Busto di donna, marmo, vendite del 18 genn. 1892,n. 100, del 7 giugno 1901, n. 97, e del 18nov. 1901, n. 30; Semiramide,busto, terracotta ...
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Scultore danese (Copenaghen 1912 - Vejle 1993). Dapprima autore di sculture lignee, nel 1941 espose opere astratte realizzate in granito, marmo e calcare. A Parigi, dove si trasferì nel 1947, aderì al [...] gruppo di artisti raccolti intorno alla galleria Denise René. Influenzato da I. Gonzales e da A. Giacometti, ha anche eseguito (dal 1949) sculture in ferro ...
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Scultore e architetto, nato a Lucca nel 1436, ivi morto nel 1501. Nel 1468 stima un'opera del Rossellino; nel 1477 introduce in Lucca l'arte della stampa. Gli si attribuisce come primo lavoro il medaglione [...] Donatello, specie con A. Rossellino. Spirituale e ieratico, commosse con l'espressione del dolore e della fede, cavando dal marmo forme delicate con tecnica squisita.
Suo nipote, Masseo, operò molto d'intaglio, ma la maggior parte dei suoi lavori è ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...