VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] le colonne, ancora di porfido rosso e porfido verde e di altro marmo, poste sulla facciata della basilica, e ancora tre lastre marmoree della vari di scultura altomedievale: un'acquasantiera di marmopentelico, attribuita al sec. 6°, con scritta ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] da M. Octavius Herrenus, nell'ultimo quarto del II sec. a.C., nelle forme di una tholos greca interamente di marmopentelico; con una peristasi di 20 colonne corinzie sollevate su di una crepidine di 3 gradini, piuttosto che su di un podio ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , conclusi da frontoni sormontati da acroteri figurati, e un prospetto colonnato di ordine dorico realizzato interamente in marmopentelico. All'interno, un colonnato ionico sosteneva il trave di colmo e affreschi di Euphranor ne decoravano le ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] di ambiente veneto, decorato da mosaici (Annunciazione e immagini clipeate di santi) e sorretto da colonne di marmopentelico con capitelli bizonali, forse appartenuti al precedente ciborio, riferibili al 6° secolo.Alla parete dell'abside si addossa ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] 'ottagono e spigoli decorati da snelle colonnine di marmo che sorreggono mensole e archetti o gocciolatoi; la (prima metà sec. 13°), due piccole chiese rupestri sulle pendici del monte Pentelico (1233-1234), S. Giorgio a Oropos (prima metà sec. 13°), ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] ai carichi verticali. Tra i più diffusi sono i marmi bianchi provenienti dalla Grecia (isole di Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria, e in Italia il marmo lunense; tra i colorati sono preferiti per gli elementi ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] la maggior parte dei templi greci fosse più piccola e meno elaborata. Migliaia di tonnellate di marmo sono state selezionate ed estratte dal monte Pentelico, per poi essere trasportate lungo circa 15 km prima in discesa e poi di nuovo in salita ...
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GÂNAGOBIE
J. Thirion
Località della Francia sudorientale (dip. Alpes-de-Haute-Provence), nota per il priorato che, donato intorno al 965 all'abbazia di Cluny, prosperò nel 12° e 13° secolo.Della chiesa [...] floreali o vegetali. Nei mosaici di G. i colori impiegati sono essenzialmente: il bianco (marmo recuperato da monumenti antichi, soprattutto pentelico), il nero (in parte scisto locale proveniente dalla valle del Sasse), il rosso scuro (arenaria ...
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pentelico
pentèlico agg. (pl. m. -ci). – Del monte Pentelico, in Grecia, celebre nell’antichità per le cave di marmo bianco, tuttora parzialmente sfruttate, e del demo attico di Pèntele (gr. Πεντελή), da cui anche il monte Pentelico prende...
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...