Otello
Mirella Schino
La tragedia della gelosia
Otello è il protagonista della tragedia di William Shakespeare intitolata Otello, il Moro di Venezia, composta intorno al 1604. Tra i capolavori del teatro [...] il tipico inizio di un dramma con un protagonista straniero, e quindi cattivo: come L’ebreo di Malta di Christopher Marlowe (1589 circa), o come Titus Andronicus di Shakespeare (1594). Ma Otello è profondamente innamorato di Desdemona ed è da lei ...
Leggi Tutto
tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] .
Il periodo aureo del dramma inglese è inaugurato dai grandi successi della Spanish tragedy di T. Kyd e del Tamburlaine di C. Marlowe. La prima fissa il tipo di t. che sarà in voga per tutto il periodo, con i motivi della vendetta, della simulata ...
Leggi Tutto
WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] la voga teatrale per gli orrori italiani iniziata con la Spanish Tragedy del Kyd e il Jew of Malta del Marlowe.
Col senso dello spettacoloso il W. combinava quello delle correlazioni drammatiche, per cui le sue tragedie sembrano anticipare l'uso ...
Leggi Tutto
Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] a Dungeness nel Kent (ritratto anche in altri suoi film); Edward II (1991; Edoardo II), dal dramma di Ch. Marlowe; Wittgenstein (1993), biografia del filosofo austriaco. I primi tre sono ricchi di sperimentalismi e invasi da una vena iconoclasta, gli ...
Leggi Tutto
Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] Negli anni successivi, dopo essersi cimentato come regista con un film di ispirazione teatrale, Doctor Faustus (1967), da Ch. Marlowe, fu protagonista di opere incentrate sulla rievocazione e l'interpretazione di fatti e personaggi storici, come The ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] applaudite con convinzione al teatro Grande di Pompei il 25 luglio 1963, ma l'Edoardo II di B. Brecht e L. Feuchtwanger da C. Marlowe al teatro Valle di Roma il 12 ottobre successivo e la prima de Il vantone di P.P. Pasolini da Plauto al teatro della ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Ibsen, Sandokan) anche durante il suo incarico di direttore artistico allo Stabile di Torino (1972-73: Peer Gynt, Faust-Marlowe, Bel Ami di L. Codignola).
V. Gassman, formatosi nel clima fervidamente registico proprio dell'Accademia d'Arte drammatica ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] inglese tocca il suo vertice non solo per la quantità e la qualità prodigiosa dei drammaturghi che lo rappresentano (da Shakespeare a Marlowe al già citato Jonson, da Peele a Kyd, da Beaumont e Fletcher a Dekker, da Marston a Chapman, da Heywood a ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] un pubblico molto ridotto, raggruppato intorno allo spettacolo, o addirittura associato allo spettacolo come nella realizzazione del Faust di Marlowe, in cui il pubblico è installato attorno a due lunghe tavole e Faust a un tavolo più piccolo da ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...