Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] in Elena). Pur guastata da interventi di altre mani, l'opera contiene alcuni dei momenti più alti della poesia di Marlowe. Echi di questa tragedia, diffusa dai comici inglesi nei loro giri continentali, rimasero nel teatro tedesco dei secc. 17° e ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario, protagonista di una serie di romanzi polizieschi dello scrittore statunitense R. Chandler (1888-1959). È un detective privato, figura mitica di investigatore cinico e sentimentale, le cui indagini sono raccontate in: The big sleep (1939); Farewell, my lovely (1940); The high window (1942); The Lady in the lake (1943); The little sister (1949); The long good-bye (1953); Playback (1958).
Di ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1803 - Margate 1884). Le sue tragedie Cosmo de' Medici (1837); The death of Marlowe (1837); Gregory VII (1840); Judas Iscariot (1848) sono di faticosa lettura. L'opera più notevole [...] è Orion (1843), poema epico in 10 libri. Ebbe come collaboratrice Elizabeth Barrett Browning in A new spirit of the age (1844), raccolta di saggi critici su contemporanei ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Chicago 1888 - La Jolla, Calif., 1959). Dopo aver fatto il giornalista e il dirigente d'industria, si dedicò alla letteratura poliziesca, dando vita al popolare personaggio dell'investigatore [...] privato Philip Marlowe, originale mescolanza di spregiudicatezza e moralismo, di cinismo e umanità (ne fu efficace interprete sullo schermo, tra gli altri, l'attore H. Bogart): The big sleep (1939); Farewell, my lovely (1940); The high window (1942); ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo (n. presso Hitchin, Hertfordshire, 1559 circa - m. Londra 1634). Tra le sue opere poetiche si ricordano The shadow of night (1594) e il completamento (1598) di Hero and Leander lasciato [...] incompiuto dal Marlowe. La sua prima opera drammatica, The blind beggar of Alexandria, fu rappresentata nel 1596. Sembra che fosse imprigionato (1605) per aver satireggiato i seguaci scozzesi di Giacomo I nella commedia Eastward hoe scritta in ...
Leggi Tutto
Studioso di letteratura inglese, nato a Roma il 21 aprile 1901; dapprima docente di italiano nell'univ. di Bristol (1931-39), poi prof. di letteratura inglese nell'univ. di Cagliari (1949-50) e nell'Ist. [...] sup. di economia e commercio e lingue straniere di Venezia (dal 1950).
Tra le sue accurate opere: Marlowe (Roma 1937); Vita e arte nei sonetti di Shakespeare (ivi 1943), e l'ediz. della Spanish Tragedy di T. Kyd (Firenze 1954). ...
Leggi Tutto
ZANCO, Aurelio
Critico e storico della letteratura inglese, nato a Firenze il 26 marzo 1902, prof. di lingua e letteratura inglese nell'università di Torino (1938-55) e nell'università Bocconi di Milano [...] così alle ragioni della storia come a quelle della psicologia e della poesia.
Si ricordano in particolare: Ch. Marlowe (Firenze 1937); Storia del romanticismo inglese (Messina 1940); Shakespeare in Russia ed altri saggi (Torino 1945); La letteratura ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ηρώ) Mitica fanciulla greca, protagonista con l’amato Leandro di una delle Eroidi di Ovidio e di un poemetto di Museo (4°-5° sec. d.C.): il giovane Leandro traversa di notte l’Ellesponto per incontrarsi [...] con E., finché una tempesta non lo travolge; E. si uccide gettandosi da una torre.
Il poemetto fu spesso imitato nelle letterature moderne da B. Tasso a C. Marlowe, da G. Chapman a F. Grillparzer e ispirò varie opere musicali. ...
Leggi Tutto
SORIANO, Osvaldo
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Mar del Plata il 6 gennaio 1943. Dopo il golpe militare del 1976, costretto a lasciare l'Argentina, si è trasferito in Francia, da dove è [...] lo scrittore argentino accosta la propria persona a personaggi famosi del romanzo poliziesco, primo fra tutti Philip Marlowe − creatura letteraria dello scrittore statunitense R. Chandler − e ad attori del mondo hollywoodiano; su questo sfondo di ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario, la cui leggenda ha un nucleo certamente storico. Sicure testimonianze si hanno all’inizio del 16° sec., quando un Giovanni F. (n., forse, Heidelberg 1480 ca.) appare in varie città [...] l’anima al diavolo in cambio di conoscenza, potere e nuova giovinezza. La Tragical history of Doctor Faustus di C. Marlowe vede nel peccato di F. soprattutto la brama smodata e sacrilega di conoscere oltre i limiti fissati dalla teologia. Durante l ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...