Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] nel 1923 con Der Mensch am Wege, da L.N. Tolstoj, da lui anche interpretato a fianco di una MarleneDietrich agli inizi della carriera, e continuando con opere di esasperato sentimentalismo come Die Heilige und ihr Narr (1928), di coraggiosa ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] , dove Alexander Korda gli commissionò Knight without armour (1937; La contessa Alessandra), tratto da un racconto di J. Hilton, con MarleneDietrich. Ancora in Francia realizzò poi nel 1939 La piste du Nord, noto anche come La loi du Nord, un film ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] ammalato che con le donne. All'attore era però già toccata in sorte l'infida e sfrontata ammaliatrice MarleneDietrich nell'irriverente melodramma Dishonored (1931; Disonorata) di Joseph von Sternberg. Ebbe una parte drammatica anche in While Paris ...
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Borzage, Frank
Elena Dagrada
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a Salt Lake City (Utah) il 24 aprile 1894 e morto a Los Angeles il 19 giugno 1962. Iniziata la sua carriera come attore, [...] (1947; Questo è il mio uomo), oltre a qualche rara incursione nella commedia, come Desire (1936; Desiderio) con MarleneDietrich, dove il tocco del produttore Ernst Lubitsch prevale tuttavia su quello del regista. Una lunga pausa separò il suggestivo ...
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Bertolucci, Attilio
Arnaldo Colasanti
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911 e morto a Roma il 14 giugno 2000. Uno dei massimi scrittori italiani del 20° sec., padre dei registi Bernardo [...] "poeta entro il metteur en scène"; se descrisse, in un articolo del 1980, il titanico contrasto fra Greta Garbo e MarleneDietrich (gli 'occhi' contro le 'gambe') come il turbamento e la memoria dell'educazione sentimentale di molti, era perché per B ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] (1929; La nave degli uomini perduti), il suo ultimo film muto, ricordato perché mise in luce il talento di MarleneDietrich. Il sonoro non lo trovò impreparato: risalgono a questo periodo il magniloquente e convenzionale Les deux orphelines (1932; Le ...
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Fritsch, Willy (propr. Wilhelm Egon Fritz)
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kattowitz (Slesia Superiore, od. Katowice, Polonia), il 27 gennaio 1901 e morto ad Amburgo il 13 luglio [...] cineasti come Alexander Korda (Der Tänzer meiner Frau, 1925, Il ballerino di mia moglie, con la giovane MarleneDietrich). Si distinse nella recitazione per il temperamento brillante e disincantato, un'attitudine al genere leggero in contrasto con ...
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Rondi, Gian Luigi
Federica Pescatori
Giornalista e critico cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921. In oltre cinquant'anni di professione si è distinto come figura di rilievo della [...] significative del mondo cinematografico come Vittorio De Sica (1963), Alberto Sordi (1967), John Ford (1964 e 1972), MarleneDietrich (1973), e a dedicare ritratti a Ugo Tognazzi, Nino Manfredi e Vittorio Gasmann, protagonisti della commedia all ...
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LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] altrimenti affilate: quelle che gli consentiranno, dopo la felice parentesi della Vedova allegra, 1934, di ricamare sul tema Marlène (Dietrich) la prelibata variazione d'Angelo. Né la sua parabola finisce qui: Ninotchka (con G. Garbo) 1939; Scrivimi ...
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STERNBERG, Josef von
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema americano e tedesco, nato a Vienna nel 1894. Dopo un breve periodo di attività teatrale in Europa si trasferiva in America nel 1925. Qui, da [...] da Eric Pommer in Germania, vi dirigeva l'Angelo Azzurro, 1929, in cui inventava il "personaggio" MarleneDietrich, conduceva a soluzioni perentorie la tradizione dell'espressionismo, indicava le applicazioni possibili del nuovo mezzo sonoro.
Dopo ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...
abito-corazza
(abito corazza), loc. s.le m. Abito femminile che costringe il corpo come in una corazza, talvolta composto di parti metalliche che ricordano anche visivamente una corazza. ◆ Marlene [Dietrich] con l’abito-corazza di gomma e...