Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] è cercato il segno di una svolta radicale: la Venezia marittima avrebbe allora cessato di essere una "provincia" bizantina per ricordavano da tempo; nel 962 c'era poi stata la trionfale campagna contro l'emiro di Mosul e Aleppo; e nel 963 saliva al ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] a loro volta risultavano obbligate a fornire il personale marittimo alla marina - era impiegata nei settori di cui si sarebbe meglio realizzato in città piuttosto che nelle campagne. Ma queste considerazioni ci proietterebbero in una problematica ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] il senato "richiamò a Venezia tutta l'Armata marittima del Levante", "fu mandato pressantissimo ordine al General l'uso da farsi de sudditi in Terra Ferma e la massima di poner truppe in campagna, in A.S.V., Savio alla scrittura, b. 3, cc. 41, 49v ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] in terraferma era stato inserito nel piano delle nuove opere marittime italiane(76); nel 1907 poi sarebbe stato approvato dall'apposita anche nei luoghi, sia a Venezia che in campagna(293). Del resto questa tendenza all'esposizione visiva nel ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di Panigarola, dagli incendi alla peste, dai soggiorni in campagna agli imbrogli d'un «ciurmatore» quale «Murmagna». Di i testi di maggior ambizione, l'Arte militare terrestre e marittima (Venetia 1599; edizione postuma curata da Cesare Campana) di ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] con i contesti etnografici di gruppi della Provincia Marittima Siberiana e Ainu, consente di ipotizzare che 8 m), aveva il pavimento circa 50 cm al di sotto del piano di campagna con tre focolari allineati su uno degli assi e una stufa d'argilla in un ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] più lunghi e travagliati i lavori per il codice del diritto marittimo, iniziati nel 1748 e conclusi solo nel 1786: il Codice per a questa ventata di aria nuova che sembra spirare verso le campagne venete e così tra il 1764 e il 1773 si susseguono ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] Il tell, uno dei maggiori dell'Anatolia centrale, a 21 m sul piano di campagna, è lungo 550 m nord-sud e 500 m est-ovest e ha forma -X. Troia I-III viene designata come la "cultura di Troia marittima" (Bronzo Antico II, 2920-2200 ca. a.C.). Troia I ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] la guerra, un'altra ondata di immigrati dalle campagne, attratti dalle maggiori capacità di sussistenza economica nel centro noto, vive tutta la città"(20).
Anche il movimento marittimo portuale nel 1952 superò nell'insieme delle merci sbarcate e ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] - Teatro di S. Angelo - Sartorio, M.A. Ziani - Campagna vicina à Roma, essercito con bagaglio - Strabone: Spieghi su l'orizonte di quanti basti-menti havevano gettato l'ancore in questi lidi marittimi, le campane d'ogni sacra torre, i tamburi, le ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...