Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] anni, analfabeta, non si è mai mossa di qui. Ha sposato il marito a 18 anni; hanno avuto dieci figli di cui quattro morti prestissimo. giorni successivi, migliaia di giovani arrivarono nel capoluogo toscano da ogni parte del mondo per contribuire a ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] principali potenze. Nell'aprile 1466 Ferrante d'Aragona e Galeazzo Maria Sforza si impegnano a versare a F., che evidentemente era affidata al fido Luca Fancelli (l'architetto toscano da decenni protagonista delle iniziative edilizie gonzaghesche) ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] fratelli Massimiliano e Ferdinando. Al ritorno rese visita a Parma a Maria Amalia, e ospitò poi Giuseppe II in Toscana. Una seconda moderno tra ragion di Chiesa e ragion di Stato. Il caso toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M. Rosa ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] qualche modo anche il parroco della parrocchia romana di S. Maria in Domnica, don Mario Sora, e forse Gianni Baget Bozzo (il cui nome Della Costa, in contrasto con le disposizioni dell’episcopato toscano, dispose che prima di non ammettere alla prima ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pagamento di un quantitativo di spezie. Fu sepolto in S. Maria Maggiore. Si conoscono i nomi di quattro figli: Biancia ( in catalano (sec. XV), in latino, in francese dal testo toscano, in lombardo-veneto (Raimondo da Bergamo, inizio sec. XV), in ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] relatione" del 1600 circa, con tutta probabilità dell'agente toscano Francesco Marcaldo, ci si limita a dire che " , 215 (ma il C. vi è, a volte, confuso col figlio Girolamo Maria); C. Fernandez Duro, El grande duque de Osuna y sumarina, Madrid 1885, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] nel 1782 venne creata, su iniziativa del veronese Anton Mario Lorgna, la Società italiana delle scienze (poi comunemente detta e il Regno delle Due Sicilie. Nel corso del soggiorno toscano, Babbage incontrò Leopoldo II, in compagnia di Antinori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] una dimensione istituzionale pubblica alle dipendenze del governo toscano. Essa accentuò così il suo ruolo a sostegno del Settecento, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell’età di Maria Teresa, 2° vol., Cultura e società, a cura di A. ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] la conoscenza personale del Mazzini e della madre di lui, Maria Drago.
Il C., che non era né studente né ostile "perché il debito del Piemonte è più grosso che il debito toscano. Ingenerosa idea che non può venire ad altri che a un Montanelli, ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] nel 1220 si era pronunciato con una sentenza riguardante il noto monastero toscano di S. Michele di Marturi (Regesta Imperii, V, 1, nrr Gerardo "de Tebaldis" di Parma, Roberto "de Sancta Maria ad Montem", "Modalbergus" di Milano, Guido "Buonicombi" ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...