CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende pp. 81-83; R. Ristori, B. Accolti. A proposito di un riformato toscano del Cinquecento, in Rinascimento, s. 2, II(1962), pp. 240, 246, 274 ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] intensi e severi sotto la guida soprattutto di Momigliano e di Mario Casella, si laureò nell’Università di Pisa nel 1935 discutendo come del resto il ciclostilato Bollettino del Comitato toscano di liberazione nazionale. Fu inoltre tra i firmatari ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 'abate Raimondo Niccoli. segretario di legazione e assai vicino a Turgot, che per anni, come ha dimostrato Mario Mirri, fu uno dei Migliori informatori del governo toscano a Parigi e che nel 1777-1778 si trovò impegnato, a Vienna e a Firenze, in uno ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Bacchelli, cit., p. 17); in effetti Riccardo e il fratello Mario, pittore, furono amici sin da ragazzi con Giorgio Morandi (di nel 1927 il premio letterario Bagutta, presso il ristorante toscano da lui 'scoperto' nell’omonima via milanese.
È ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Morandi, A. Martini, insieme ai due finanziatori dell'impresa, Mario Girardon e Flaminio Martellotti. Tra il 1918 e il 1919 si interesse per la pittura chiara e trasparente del Rinascimento toscano e umbro (Botticelli, il primo Raffaello, Perugino). ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] d’Italia, 1948, o L’inafferrabile 12, 1950, entrambi di Mario Mattoli); rifece se stesso in film sul mondo della rivista (il memorabile Finale di partita, prodotto dal Teatro regionale toscano per Firenze capitale europea della cultura del 1986, ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ha già scritto senza ottenere risposta.
Chi fosse lo storico Mario Rustico, che il C. dice di aver scoperto in seguito da una breve postilla polemica e da nove distici di G. A. Toscano, fu edito la prima volta a Roma, senza testo, da G. Sachsel ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Biasi, Lucio Del Pezzo, Luca (Luigi Castellano), Mario Persico e Mario Colucci, che avevano da tempo fatto esplodere «un la regia di Massimo Monaco, prodotto dal Teatro regionale toscano. Successivamente, con il figlio Andrea, creò settanta ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] un esempio, l'Arte de los metales di A. Barba Toscano, vangelo dei minatori dell'America Latina, ignora del tutto il che l'opera fu "sempre ornata et emendata" dall'arcidiacono raguseo Mario (o Marino) Caboga: a costui, laureato a Padova in diritto, ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] da lettera ad Anton Giacomo Corso). Padre di una femmina, che il marito, Fortunato Martinengo, lodò in una lettera al suocero, e di un a Venezia da Giolito nel 1557, alla domanda del grammatico toscano G. Fabrini - se un non addetto ai lavori possa ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...