ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] a e sciogliere la divisione, poiché il governo toscano non autorizzò il passaggio delle truppe sul proprio di G. Mazzini, Firenze 1926, pp. 169, 177-182-; Cremona Cozzolino, Maria Mazzini e il suo ultimo carteggio, Genova 1931, p. 118; C. Pisacane ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] lo scopo di fondare un comitato fiorentino, rientrò nel capoluogo toscano, dove assunse la direzione del Satana, «periodico scapigliato, ’omonimo giornale, nato nel 1880 e diretto da Mario. Nonostante le gravi difficoltà finanziarie e politiche La ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] piaceri poveri; quando distribuisce ceffoni a destra e manca, al marito incapace o alla figlia irrequieta, incarna un’idea di donna che fiorentina, colorì la parlata di un lieve accento toscano, fornendo una delle tante prove della duttilità ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 487 s.; R. Toscano. L'edificatione di Mantova…, Mantova 1587, pp. 20-24, 28, 33; B…, commentatore di Vitruvio, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963, pp. 31-38; E. Marani-C. ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] causa P. Zaiotti non poté chiederne la condanna a morte perché tale era stata la condizione di consegna posta dal governo toscano. Il 16 luglio 1833 dal tribunale criminale fu condannato al carcere duro a vita, da espiarsi in fortezza; modificata la ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] la commessa di un S. Luigi Gonzaga per la chiesa di S. Maria del Soccorso di Livorno, che espose, con vasto consenso, a Firenze nel , Museo Cassioli). Nell’autunno del 1859 il governo toscano indisse un concorso per la realizzazione di sei tele ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] ed impetuosa personalità. Di qui anche l'ibridismo del suo linguaggio poetico (ed i riflessi nella lingua toscano-ferrarese), oscillante fra la tradizione dotta ed aristocratica e quella popolaresca e dialettale, quasi senza alcun felice esito ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] porto di Livorno. Nel 1835 fece ritorno all'insegnamento in S. Maria Nuova, ma essendosi sviluppata, in quell'anno stesso, una epidemia 1848-49 (aveva rappresentato il popolo al parlamento toscano), lo fece cadere in disgrazia presso il governo ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Carranza, L'Università di Pisa e la formazione culturale del ceto dirigente toscano nel Settecento, in Boll. stor. pisano, XXXIII-XXXV (1964-66 origini, Fonte Avellana 1981, pp. 38-46; M. Checchi, Maria Gaetana Agnesi, G. G. e la "versiera", in Atti ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] G. quanto a cultura ed eloquenza, mentre il figlio Giovanni Mario intorno a quegli anni gli dedicava il suo De paupertate. Nella della Cancelleria apostolica, fu anche assegnato a G. Toscano, provocando notevoli inconvenienti. Con l'aggravarsi della ...
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signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...