PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] , in O. Macrí, P. romanziere di “Una storia italiana”, Firenze 1993, pp. 203-237; V. P. a Mario Puccini (1947-1956). Dalle carte d’archivio, in I segni e la storia, Firenze 1996, pp. 260-293; A. Parronchi, Lettere a Vasco, Firenze 1996; Carteggio ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] arti, Amedeo Quondam per la letteratura, Gian Maria Varanini per il Medioevo, Maria Antonietta Visceglia per l’età moderna.
Ma la recente tendenza all’aumento della presenza femminile, segno di una maggiore sensibilità culturale, più precoce nel ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] del gruppo siderurgico e meccanico Ansaldo dei fratelli Pio e Mario Perrone a essa legato, si trascinò fra violente polemiche giornalistiche del 1958 – nelle mani del presidente del Consiglio A. Segni, e lasciò la carica il 18 ag. 1960.
Nominato ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] veris principiis et vera ratione philosophandi contra pseudophilosophos di Mario Nizolio, pubblicato nel 1553. Preceduta da un'ampia specifichi le regole di combinazione dei concetti; scelta di segni o caratteri per designare i concetti e costruire un ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 1904, quando fu sostituito nell'ufficio dal genero Mario Carrara, e trasferì la sua sede nei Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178; Id., Il deviante e i suoi segni. L. e la nascita dell'antropologia criminale, Milano 1985; D. Dolza, Essere figlie ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] cannone gli procurarono ferite sul cranio, di cui avrebbe portato segni indelebili. Tornò a Napoli nel 1548, e intraprese gli di S. Nicola di Jacciano a Nicastro, il priorato di S. Maria di Domicella a Nola e l’abbazia abruzzese di S. Giovanni in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] ; anche la scuola “latina”, con Calcidio, Mario Vittorino, Macrobio e Boezio, avrebbe posseduto per Praechter queste due cose è vera. Infatti, senza che noi vi pensiamo, i segni stessi, per conto loro, compiono la propria opera.
Giamblico, I misteri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] di difficile accesso. Muore nel 1914.
L’anti-intuizionismo e i segni
L’autore che più attrae il giovane Peirce è Kant, e proprio italiani, riuniti attorno alla rivista “Leonardo”: Mario Calderoni, Giovanni Vailati, Giovanni Papini e Giuseppe ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] recò a Roma, sotto la protezione del suo parente Mario Maffei, vescovo di Cavaillon e membro autorevole della corte , Opere, V, Napoli 1733, pp. 46, 48, 58 s., 63 s.; B. Segni, Storie fiorentine, Milano 1805, II, pp. 272 s., 279; III, p. 42; P ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] i residui saraceni e ribattezzerà Lucera Città di S. Maria.
7) Flagella, di fronte a Ceprano, probabilmente nel 1994, pp. 145-170.
Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995.
Federico II e la Sicilia, dalla terra alla ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...