Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] ante e dei muri divisori delle celle. Il t. di Segni (m 25,30 X 40,80), che è stato recentemente attribuito : G. Mancini, Saggio di scavo intorno e sotto la chiesa di S. Maria della neve e delle SS. Stimmate e scoperta di un tempio volsco, in NSc ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] in conserva 6 mia poco più. Chi volesse spontar quest'armada in mar, per mia opinion, non se voria manco de ioo bone galie; rinnovarono le disobbedienze e le codardie dell'anno prima, e questo segnò la fine di Modone, e poi di Corone e quindi di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Rolli per primo o fra i primi ha colto con un suo segno originale. E come un elegante fregio mitologico, avvolge quelle scene e che rimbombonne il monte»; l'Immacolata Concezione con l'anima di Maria «che per le vie del tuono e del baleno» scende dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] (ultimi tre decenni del 17° e prima metà del 18° sec.) nel segnare, anche per la storiografia, l’avvio al rinnovamento di cui si è detto fu Cuoco si possono perciò ricollegare quelli di Giuseppe Maria Arrighi, Carlo Botta, di Francesco Lomonaco, di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] sua abilità simulatoria e della sua valentia militare, ma avverte il segno del destino, l'"occulta forza del fato" che però, ad ", le "regole et ordeni" a questa relativi. Quanto a Pier Maria Contarini, cui s'è già fatto cenno, il suo Corso di ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] C.I., nonché del futuro arcivescovo di Trento mons. Alessandro Maria (assistente spirituale di universitari e laureati cattolici), non solo funge suffragio e all'accompagnamento dei defunti, che segna una ripresa dagli inizi degli anni Trenta con ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] spazio rivierasco situato tra la laguna di Venezia e quelle di Caorle e di Marano/Grado, che oggi costituisce una vasta zona di bonifica, mostrandosi altresì di segno del tutto contrario e opposto alle posizioni di quanti si sono dichiarati e si ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ormai non è più al centro della città, segno di una crisi molto più articolata e non limitata (pp. 7-21). E sui rapporti tra caffè e palcoscenico a Venezia, cf. Mario Isnenghi, La cultura, in Venezia, a cura di Emilio Franzina, Roma-Bari 1986, ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] medio annuo dello 0,7‰, mentre il ventennio successivo segna un progresso molto più marcato, portando il totale a , I, Paris 1838, p. 801. La traduzione è mia.
104. Mario Isnenghi, La cultura, in Venezia, a cura di Emilio Franzina, Roma-Bari ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] (5): ma i due eventi hanno assunto forza di segni e rappresentazione di simboli, potenza delle acque e catastrofe -403; Alfredo De Marsico, 25 luglio. Memorie per la storia, a cura di Maria A. Stecchi de Bellis, Bari 1983, pp. 78-79; Dino Grandi, 25 ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...