Il punto interrogativo (detto anche, meno spesso, punto di domanda) è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura), composto da un punto sormontato da un tipico ricciolo ‹?›, che contrassegna l’interrogazione [...] . 2°, p. 739)
Normalmente, per circoscrivere il riferimento del segno a un solo segmento dell’enunciato (lessema o sintagma), in casi Universitaires de France (1a ed. 1994).
Geymonat, Mario (2008), Grafia e interpunzione nell’antichità greca e ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] lui e famigliare di Carlo IV), agli studi umanistici; e dalla sua produzione emergono non rari né ignobili segni di quegli anni di formazione letteraria (particolarmente prediletto, Dante Alighieri). Non fu tuttavia sorretto da fermezza di carattere ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] senza portafoglio per i rapporti con il Parlamento, nella compagine guidata da Mario Scelba. Fu confermato nello stesso incarico anche nel successivo governo presieduto da Antonio Segni, dal 6 luglio 1955 al 18 maggio 1957. Nelle elezioni del 25 ...
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Schifano, Mario
Bruno Di Marino
Pittore e regista cinematografico, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934 e morto a Roma il 26 gennaio 1998. Tra i massimi pittori italiani del dopoguerra, noto anche [...] ma al tempo stesso accuratamente pensato, il cinema di S. procede per accumulo, per stratificazione di suoni e segni. Le dissolvenze incrociate e il pulsare delle immagini riprese dalla televisione, due procedimenti che ricorrono nei lungometraggi e ...
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Mazzacurati, Carlo
Marco Pistoia
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Padova il 2 marzo 1956. Tra i migliori registi italiani esordienti negli anni Ottanta, ha espresso un cinema ricco di [...] viaggio da Padova alla Toscana, che già rivela quali segni distintivi la combinazione di registri e una sottile ambiguità. La una serie di documentari dedicati a importanti letterati italiani (Mario Rigoni Stern, 1999; Andrea Zanzotto, 2000; Luigi ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] non c’è nulla in comune, e la ragione, non avendo i segni altra realtà che quella della mente che li produce, non può lavorare su Roma, il significato dell’incarnazione, la cooperazione di Maria al mistero di Cristo, la presenza dello Spirito Santo ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e i fanciulli presso i Veggenti della Volta Sistina. Il seno di Maria, che allude all’allattamento e dunque alla carnalità del Dio fatto Uomo, ’era similmente iniziato nel segno della donna per eccellenza: la Vergine Maria al centro della Madonna di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Al termine di questa crisi si pone la rinascita carolingia, che segnò l’inizio di un’altra grande stagione della latinità, durante la la fine del secolo politico, dalla guerra civile di Mario e Silla alla consolidata potestà d’Augusto. Lucrezio, ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] -56) e di Tivoli (1675). Ma lo sfarzo eccessivo costrinse Mario II a cedere nel 1633 al granduca Ferdinando II la sovranità di di Giuliano III Cesarini, poté ricomprare il ducato di Segni. Il ramo primogenito della famiglia assunse allora il cognome ...
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NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] la quantità delle informazioni incluse nelle carte sotto forma di segni convenzionali, o di appropriate diciture.
Le scale più usate delle sole forze di attrazione newtoniana), l'accelerometro segna zero: si è nello stato di "imponderabilità", ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...