ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] liceo classico Umberto I, mentre i genitori gestivano a Segni la mensa dell’industria chimica e bellica Bomprini Parodi Delfino giovane del paese, che sposò nel 1931 e da cui ebbe tre figli: Mario (n. 1925), Arturo (n. 1930), Marco (n. 1934) e Milli ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] che i rapporti tra i referenti, i concetti e i segni linguistici che li esprimono non siano affatto fissi e costanti , Rosenberg e Sellier.
Gilliéron, Jules & Roques, Mario (1912), Études de géographie linguistique d’après l’Atlas linguistique ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Biblioteca Vaticana. Il 25 ott. 1587 il card. Antonio Maria Gallo, da poco nominato protettore della Santa Casa di Loreto, richiesta dell'Aldobrandini, il F. cominciò a manifestare i primi segni della malattia che lo condurrà di lì a poco alla morte. ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] di Croce e Gentile, mentre già si avvertivano i primi segni di rottura tra i due ‘consoli’ dell’idealismo italiano.
Con concorso di letteratura italiana per il magistero milanese Maria Immacolata (futura Università cattolica), ma Agostino Gemelli ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] 22, 2, pp. 273-285.
Cignetti, Luca (2004), Le parentesi tonde: un segno pragmatico di eterogeneità enunciativa, «Supplemento al bollettino dell’ALI» 9, pp. 165-189.
Colombo, Maria (2008), La punteggiatura in Francia. Dal XIV secolo a oggi, in Mortara ...
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CORNOLDI, Giovanni MariaMario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] C.: si ricordano, ad esempio: L. Carli, Risposta alla lettera del rev. P. C. sul colera e i suoi rimedi, Ferrara 1873; F. Segna, Risposta alp. G. M. C. della C. di G. (sulla composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] un tempo gli animali-emblema erano più numerosi; fu Gaio Mario a restringerli alla sola aquila, che “era la prima insegna città, a costruir le mura della quale maschio e femmina bovi segnarono con l’aratro il cerchio sacro; e [...] perché è ancora ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] ’economia siciliana (Milano 1966).
Il 13 giugno 1960 sposò Maria Rosaria Azzone. Nel 1961 nacque il primo figlio, Stefano, 1955 su incarico dell’allora presidente del Consiglio Antonio Segni in vista dell’approvazione di una legge per regolamentare ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] popolare, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi, Mario Scelba e altri ancora. Si impegnò nelle organizzazioni miliardi di lire e aveva in cassa una forte liquidità, segno evidente della brillantezza della sua gestione: pertanto anche il nuovo ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Costanzi di Roma il 6 ott. 1900 (per l'occasione consultò I segni fisionomici di J. C. Lavater e Genio e follia di C. teatro Quirino di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del Wilde sotto la direzione di Guido Salvini, cadde malato ...
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partito-motore
loc. s.le m. Partito politico che si assume il ruolo di propulsore e animatore di una coalizione. ◆ E se non nasce l’Elefante, nascerà l’Elefantino. Lo ha annunciato al convegno di liberal, «Un bipolarismo che funzioni», il...
micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata organizzata al sistema politico, apre...